Massimo Finzi per Dagospia
La notizia viene direttamente da Ofir Akunis, ministro israeliano della scienza e della tecnologia.
Il Galilee Reasearch Istitute (Migal) di Israele studiava da tempo il coronavirus responsabile della bronchite infettiva dei polli (IBV).
Contro tale agente infettivo sarebbe stato messo a punto un vaccino, attivo per via orale, che avrebbe dimostrato la capacità di stimolare la produzione di anticorpi specifici contro l’IBV.
Questo coronavirus dei polli non solo ha una elevata somiglianza con il Covid-19 umano ma ne condivide il meccanismo di infezione.
Se questi risultati troveranno conferma sugli esseri umani, presto potrebbe essere avviata la necessaria sperimentazione e la successiva produzione del vaccino su scala industriale.