CALDO: CASASCO (FMSI), 'SPORT SOLO LA SERA, CON BUONSENSO E SENZA ESAGERARE'
(Adnkronos Salute) - Con il caldo torrido di questi giorni "le persone che vogliono fare sport devono seguire alcune raccomandazioni, semplici ma indispensabili, e usare il buonsenso". In particolare, "questa settimana è importante non esagerare, stare al fresco, bere moltissimo e fare attività solo la sera. Importante anche riposare". Meglio invece "non fare sport al mattino, per ragioni di orologio biologico: sono le ore meno indicate per fare attività fisica".
Lo ha spiegato Maurizio Casasco, presidente della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi), oggi a Roma a margine della presentazione del XXXVII Congresso nazionale della Fmsi, 'Età biologica, età anagrafica 2.0. Una longevità in salute', che si svolgerà nella Capitale, al Centro congressi dell'Hotel Rome Cavalieri, da domani al 22 luglio.
"A 40 gradi non è indispensabile fare sport - precisa Casasco - si può anche rimandare di 2 o 3 giorni". Ma le persone che vogliono comunque allenarsi "devono conoscere il loro stato di salute, soprattutto dal punto di vista cardiaco. E' necessario bere moltissimo - raccomanda - prima, durante e dopo, possibilmente anche integrare con sodio, potassio ed eventualmente magnesio.
Bene inoltre controllare la pressione, soprattutto per chi ha una certa età, e monitorare l'attività cardiaca", aggiunge sottolineando che invece gli sportivi professionisti "sono seguitissimi: hanno screening periodici per la loro attività. A volte devono gareggiare anche in condizioni climatiche difficili, lo fanno anche ad alte temperature, ma con la sicurezza garantita dai loro medici che sono tra i più bravi a livello internazionale".
'ETÀ BIOLOGICA, ETÀ ANAGRAFICA', IL PROGETTO DELLA FMSI
(ANSA) - Come può l'età biologica prevalere sull'età anagrafica? Attraverso il trasferimento delle conoscenze medico-scientifiche della medicina dello sport a favore del sistema socioeconomico del Paese.
Questo è il tema del 37/o Congresso della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi), dal titolo "Età biologica, età anagrafica 2.0. Una longevità in salute", che si svolgerà in Roma, all'hotel "Rome Cavalieri", dal 20 al 22 luglio. Oggi, nella sala stampa della Camera dei deputati, si è svolta la conferenza di presentazione, alla presenza del presidente della Fmsi e deputato di Forza Italia, Maurizio Casasco, e di Sergio Pecorelli, ex presidente del consiglio di amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco.
"Ogni due secondi, nel mondo, una persona che ancora non ha compiuto settant'anni di età muore a causa di una malattia cronica non trasmissibile - spiega Casasco -. Patologia cardiaca, cancro, diabete e patologia polmonare cui si aggiungono Parkinson, Alzheimer, depressione e altre patologie neurodegenerative, hanno superato la patologia infettiva come principali cause di morte a livello globale".
Diversi studi hanno anche dimostrato come l'investimento economico sulle cure, il cosiddetto 'modello americano', produca meno salute rispetto all'investimento in ambito socio-sanitario, quindi in prevenzione. "Gli strumenti di prevenzione, precisione e predizione della medicina dello sport possono svolgere un ruolo molto importante non solo nel contesto sportivo, ma anche all'interno del Sistema Sanitario Nazionale, nonché di quello lavorativo e previdenziale", afferma Casasco.
Il beneficio atteso derivante dalla trasformazione di tutti i soggetti sedentari (circa 16 milioni) in soggetti attivi è enorme ed è stimato essere compreso tra 5,9 e 12,5 miliardi di euro. "La Fmsi vuole mettere la sua conoscenza medica a disposizione dell'intero Paese", conclude Casasco, ribadendo l'importanza dello sport per la salute dei giovani. "Negli ultimi 40 anni i ministri dell'Istruzione non si sono occupati dell'educazione fisica a scuola".
VARIE: CASASCO "SPORT A SCUOLA FONDAMENTALE PER EDUCAZIONE RAGAZZI"
(ITALPRESS) - "Negli ultimi 40 anni i ministri dell'istruzione si sono occupati poco dell'educazione fisica a scuola, che è una materia fondamentale. Bisogna istruire i presidi e i professori perché da lì passa lo sport nelle scuole".
Così Maurizio Casasco , presidente Federazione Medico Sportiva Italiana, alla presentazione del XXXVIII Congresso Nazionale "Età biologica, età anagrafica 2.0. Una longevità in salute" che si terrà dal 20 al 22 luglio a Roma.
"E' un problema di sistema, che deve dedicare tempo e infrastrutture allo sport perché il professore di educazione deve essere al pari degli altri. Forse servirebbero meno compiti e più tempo libero da dedicare allo sport, educhiamoli alla salute i nostri ragazzi. Mi auguro, inoltre, che la medicina dello sport possa entrare nel corso di laurea", conclude Casasco.