HO VISTO DOSE CHE VOI UMANI – NELLO STABILIMENTO DELLA CATALENT DI ANAGNI SONO STATE TROVATE 29 MILIONI DI DOSI DEL VACCINO ASTRAZENECA DI CUI L’UNIONE EUROPEA NON ERA A CONOSCENZA - L’ISPEZIONE È STATA RICHIESTA PROPRIO DALLA COMMISSIONE UE: I LOTTI TROVATI RISULTAVANO DESTINATI AL BELGIO – L’AZIENDA: “13 MILIONI SONO DESTINATE ALL’INIZIATIVA COVAX”

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AstraZeneca,13 mln dosi Anagni destinate a iniziativa COVAX

 (ANSA) - ROMA, 24 MAR - "Al momento non sono previste esportazioni oltre ai paesi COVAX. Ci sono 13 milioni di dosi di vaccino in attesa di rilascio del controllo qualità per essere inviate a COVAX come parte del nostro impegno a fornire milioni di dosi ai paesi a basso reddito: il vaccino è stato prodotto al di fuori dell'UE e portato nello stabilimento di Anagni per essere riempito in fiale". Lo comunica AstraZeneca in merito alle dosi di vaccino Covid presenti ad Anagni. L'UE, rileva l'azienda, "sostiene pienamente la fornitura di paesi a basso e medio reddito attraverso lo strumento COVAX"

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Da www.corriere.it

 

Un’ispezione da parte di autorità italiane, per conto dell’Unione europea, nello stabilimento della Catalent di Anagni (Frosinone) ha trovato uno stock di 29 milioni di dosi del vaccino di AstraZeneca delle quali l’Ue non era a conoscenza.

 

L’ispezione, secondo quanto ha confermato Palazzo Chigi con una nota, è stata richiesta dalla Commissione europea nella giornata di sabato. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ne ha informato il ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha inviato sul posto i carabinieri del Nas.

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I lotti trovati nello stabilimento di produzione risultavano destinati al Belgio.

 

La Commissione europea — secondo quanto riferito da un rappresentante francese al Financial times — ha intenzione di bloccarne l’esportazione, a meno che non siano destinate al mercato dell’Unione europea.

 

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Il 1 febbraio scorso è entrato in vigore il regolamento Ue per il controllo dell’export.

 

Il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, ha parlato oggi di «forti inadempienze» di AstraZeneca nella distribuzione dei vaccini nell’Unione europea: «di 120 milioni di dosi» che avrebbe dovuto consegnare nel primo trimestre secondo il contratto, ha tagliato a «30 milioni ma non è nemmeno vicino a questa cifra».

 

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«Spetta all’azienda (AstraZeneca, ndr) decidere dove vanno le dosi» stoccate ad Anagni, «ma non possiamo fare a meno di notare che AstraZeneca è molto indietro con le consegne» all’Unione europea, ha detto Dombrovskis.

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