MA QUALI INTEGRATORI, PER STARE BENE BASTA VIVERE SANI - LA VITAMINA D È UNA SOSTANZA FONDAMENTALE PER IL FUNZIONAMENTO DEL NOSTRO ORGANISMO, MA NON TUTTI HANNO BISOGNO DI SUPPLEMENTI PER ASSUMERLA – PER UN GIOVANE O UN ADULTO SANO BASTA SEGUIRE UNA DIETA EQUILIBRATA ED ESPORSI ALLA LUCE DEL SOLE, MENTRE UN SUPPLEMENTO DIVENTA FONDAMENTALE PER I SOGGETTI AFFETTI DA DIABETE, INSUFFICIENZA CARDIACA O...

-

Condividi questo articolo


VITAMINA D VITAMINA D

Simone Valesini per “la Repubblica - Salute”

 

A leggerne su Internet la vitamina D fa un po’ di tutto. Mantiene in salute le ossa, il cuore e il metabolismo. Aumenta la libido, promuove il buonumore, rinforza il sistema immunitario. Ma anche se si tratta effettivamente di una sostanza fondamentale per il funzionamento del nostro organismo, ormai dovremmo aver imparato che le pillole magiche, purtroppo, non esistono. 

 

integratori vitamina d 1 integratori vitamina d 1

Come sempre in medicina, la vitamina D gioca un ruolo importante nel mantenerci in salute solamente quando viene prescritta da un medico, e nei casi in cui la scienza ha dimostrato incontrovertibilmente la sua efficacia. «La vitamina D è un ormone che può avere molti effetti differenti nel nostro organismo, in base all'organo e al tessuto in cui agisce. 

 

Può penetrare anche all'interno delle cellule, svolgendo compiti differenti se si tratta di una cellula immunitaria, cardiaca, ossea o renale», spiega Sandro Giannini, professore di Medicina interna dell'Università di Padova e Presidente del G.I.B.S., Gruppo italiano Bone Interdisciplinary Specialists: «Questo non vuol dire però che vada assunta da chiunque: ci sono patologie, e pazienti, per cui è stata dimostrata l'utilità della sua supplementazione, ed è bene utilizzarla solamente questi casi». 

vitamina d 9 vitamina d 9

 

Un giovane o un adulto sano ammoniscono dunque gli esperti, non ha bisogno di integratori o farmaci a base di vitamina D. Per garantire il giusto approvvigionamento di questo ormone basta infatti seguire una dieta equilibrata, e approfittare del sole, che aiuta il nostro organismo a produrlo da sé: esporsi alla luce nei mesi tardo-primaverili e durante l'estate è il modo migliore per ottenere tutta la vitamina D di cui abbiamo bisogno. 

 

vitamina d 8 vitamina d 8

Diverso il discorso in caso di disturbi come il diabete, insufficienza cardiaca o alcune malattie autoimmuni, per cui è stato dimostrato che una carenza di vitamina D può rappresentare un fattore di rischio. In questi casi il medico può decidere di ricorrere alla supplementazione, dopo aver verificato che i livelli siano effettivamente insufficienti. E per gli anziani, comunque, che la vitamina D diventa fondamentale, in particolare per la prevenzione di osteoporosi e fragilità ossee.

 

vitamina d 7 vitamina d 7

«Da decenni sappiamo che ristabilire i giusti livelli di vitamina D nell'organismo aiuta a migliorare la robustezza delle ossa - spiega Giannini - e che questo avviene attraverso due meccanismi principali: la vitamina D aumenta infatti l'assunzione di calcio a livello dell'intestino, e, contemporaneamente, promuove l'attività degli osteoblasti, spingendoli a costruire nuovo materiale osseo. 

 

integratori vitamina d integratori vitamina d

A partire dai 65 anni di età, una fetta importante della popolazione inizia ad avere livelli bassi di vitamina D nell'organismo, e può quindi trarre beneficio da una sua supplementazione», Troppo spesso, infatti, invecchiando tendiamo a diventare sedentari, ad abituarci a una alimentazione poco variegata e a trascorrere molto tempo in casa, lontano dai raggi solari. 

 

vitamina d 6 vitamina d 6

Cattive abitudini che limitano la produzione di vitamina D, ed espongono così all'insorgenza di osteoporosi sarcopenia. Patologie spesso sottovalutate o ritenute, a torto, inevitabili, che hanno invece conseguenze drammatiche per il benessere degli anziani e delle loro famiglie. 

 

«Solamente in Liguria ogni anno diagnostichiamo quattromila fratture di femore in persone anziane», spiega Andrea Giusti, Responsabile delle Malattie metaboliche ossee e prevenzione delle fratture nell'anziano della Asl3 di Genova: «I numeri ci dicono che queste fratture provocano un aumento di mortalità del 15-25% a un anno dall'incidente, e che solo nel 30- 40% dei casi il paziente torna allo stato funzionale precedente. 

 

vitamina d vitamina d

Si tratta di eventi che hanno un impatto psicologico devastante sul paziente, che in molti casi si trova a perdere la propria autonomia, e che si rivelano anche costosissime sia per le famiglie, che per il Servizio sanitario nazionale». 

 

Le cause di un problema così diffuso, spiega Giusti: «Sono principalmente culturali: troppo spesso l'anziano è visto, a torto, come un soggetto passivo, che non deve più occuparsi attiva mente della propria salute». Con la conseguenza che l'invecchiamento si sta trasformando in una sorta di pandemia, in cui una fetta in avanzata continua crescita della popolazione è colpita da malattie croniche invalidanti: disturbi cardiovascolari, diabete, patologie neurodegenerative e problematiche muscoloscheletriche. 

 

vitamina d 10 vitamina d 10

«Oggi la medicina ha fatto passi in avanti incredibili, e questo prevedibilmente sta portando a un progressivo aumento dell'età media della popolazione - conclude Giusti - è quindi fondamentale mantenersi attivi e in salute anche nella terza età, attraverso la prevenzione, quindi uno stile di vita sano e l'aderenza agli screening. È quello che definiamo invecchiamento di successo, un concetto di cui, purtroppo, si parla ancora troppo poco».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

SULLA RAI ELLY NON SI È FATTA INFINOCCHIARE – IL MOTIVO CHE HA SPINTO SCHLEIN ALL’AVENTINO, OLTRE ALLA MANCATA RIFORMA DELLA GOVERNANCE DI VIALE MAZZINI, RIGUARDA LO STATO DELL’ARTE DEL PD – IL DUPLEX BOCCIA-FRANCESCHINI PUNTAVA A PIAZZARE UN PRESIDENTE DI GARANZIA CHIAMATO GIOVANNI MINOLI. UN NOME SU CUI ERA STATO TROVATO UN ACCORDO CON GIORGIA MELONI, GRAZIE AI CONTATTI DEL MARITO DI NUNZIA DE GIROLAMO CON GIAMPAOLO ROSSI – MA LA SEGRETARIA MULTIGENDER SI È RIFIUTATA DI PRENDERSI IN CARICO UN “INAFFIDABILE” COME IL MULTI-TASKING MINOLI – IL PROBLEMA DI ELLY È CHE NON HA NESSUN UOMO DI FIDUCIA IN RAI. PIUTTOSTO CHE INFILARSI IN QUEL LABIRINTO PIENO DI TRAPPOLE, HA PREFERITO CHIAMARSI FUORI – LA MOSSA DI NARDELLA: HA LANCIATO LA SUA CORRENTE PER STOPPARE FRANCESCHINI, CHE PUNTA A PASSARE IL TESTIMONE ALLA MOGLIE, MICHELA DI BIASE...

DAGOREPORT - RICICCIANO LE VOCI SU UNA FUSIONE TRA RENAULT E STELLANTIS. MA QUESTA POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA – E' MACRON CHE SOGNA L'OPERAZIONE PER CREARE UN COLOSSO EUROPEO DELL'AUTOMOTIVE (LO STATO FRANCESE È AZIONISTA DI ENTRAMBI I GRUPPI) E, CON IL GOVERNO DI DESTRA GUIDATO DA BARNIER, A PARIGI NESSUNO OSERA' OPPORSI - E JOHN ELKANN? NON GLI PARE IL VERO: SI LIBEREREBBE DI UNA "ZAVORRA" E POTREBBE VELEGGIARE VERSO NEW YORK O LONDRA, PER FARE QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE (E IN CUI È BRAVISSIMO): INVESTIMENTI E ACQUISIZIONI TRA LUSSO E TECH. TOLTASI DAI COJONI L'EX FIAT, NON AVREBBE PIÙ RAGIONE DI TENERSI “REPUBBLICA” E “STAMPA" E LE FAIDE CON IL COMITATO DI REDAZIONE

È ARRIVATA L’ORA DI PIER SILVIO? SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: APRILE 2025. POTREBBE ESSERE IL MOMENTO DELLA DISCESA IN CAMPO DI BERLUSCONI JR – “PIER DUDI” POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE: METTERE IN PIEDI UNA NUOVA FORZA ITALIA, APERTA A DIRITTI E MINORANZE, EUROPEISTA E ATLANTISTA. A QUEL PUNTO, LE ELEZIONI ANTICIPATE SAREBBERO INEVITABILI – ORMAI È CHIARO CHE IL GOVERNO MELONI NON CADRÀ MAI PER MANO DELL’OPPOSIZIONE, SPOMPA E INETTA, MA SOLO ATTRAVERSO UN’IMPLOSIONE DELL’ALLEANZA DI DESTRA-CENTRO - LA DIFFIDENZA DI MARINA, TERRORIZZATA DALL'IPOTESI CHE IL FRATELLO FINISCA FAGOCITATO DA BATTAGLIE MEDIATICHE E GIUDIZIARIE, COME IL PADRE...