I NO VAX SONO LIBERI DI NON VACCINARSI E IL RESTO DEL MONDO E' LIBERO DI TENERLI LONTANI DA TUTTO - L'OMS IPOTIZZA LA CREAZIONE DI UN "CERTIFICATO ELETTRONICO DI VACCINAZIONE" NECESSARIO PER L'INGRESSO NEI LOCALI PUBBLICI - LE COMPAGNIE AEREE POTREBBERO MUOVERSI PRIMA DEI GOVERNI. PER ANDARE IN AUSTRALIA NEI PROSSIMI MESI SARÀ RICHIESTO UN DOCUMENTO D'IDENTITÀ SANITARIO: "UNA VOLTA CHE IL VACCINO SARÀ DISPONIBILE AL PUBBLICO CAMBIEREMO LE NOSTRE CONDIZIONI GENERALI DI TRASPORTO…"

-

Condividi questo articolo


C.Gu. per "il Messaggero"

 

BORIS JOHNSON E IL VACCINO BORIS JOHNSON E IL VACCINO

Niente vaccino? Non si entra al bar. E nemmeno al cinema e al ristorante, non ci si allena in palestra e non si prenota il campo di calcetto. Né si viaggia. L' Oms Europa guarda alla possibilità di «lavorare con gli Stati membri per ottenere qualcosa come un certificato elettronico di vaccinazione», annunciano gli esperti dell' Organizzazione.

 

IN AEREO SOLO GLI IMMUNI «Stiamo esaminando molto da vicino l' uso della tecnologia nella risposta a Covid e uno degli aspetti è come possiamo lavorare con gli Stati membri verso qualcosa come un certificato di vaccinazione elettronico», annuncia Siddhartha Datta, esperto di vaccini dell' Oms Europa.

 

vaccino covid vaccino covid

Ora che l' antidoto al coronavirus è sempre più vicino, prepariamoci a un mondo diviso in due: chi si è sottoposto alla profilassi e chi no, perché in attesa dell' iniezione o per convinzione personale. Per gli immuni la vita tornerà più o meno normale, per tutti gli altri potrebbe diventare un percorso di rinunce e divieti. Niente caffè, aperitivi e voli aerei. Un'esistenza in perenne lockdown. In Italia, dove i primi vaccini arriveranno a metà gennaio 2021, per ora la priorità resta contenere i contagi.

 

Ma nel Regno Unito, dove da domani arriveranno 800.000 dosi del prototipo, la questione è urgente. «Ristoranti, bar e cinema potrebbero allontanare i clienti se non si sono sottoposti al vaccino», ha annunciato il sottosegretario alla Salute Nadhim Zahawi. Precisando che, sebbene la profilassi sia volontaria, «alcuni luoghi - compresi i campi sportivi - potrebbero richiederla come requisito per autorizzare l' ingresso. Sarebbe un messaggio forte a favore del vaccino per le famiglie, la comunità e il Paese».

 

vaccino covid vaccino covid

Una sorta di passaporto per mostrare la propria l' immunità al virus e il governo, ha aggiunto Zahawi, starebbe «studiando la tecnologia disponibile». Il ministro per i Rapporti con il parlamento britannico, Michael Gove, ha dichiarato alla Bbc che non c' è alcun piano di questo tipo, tuttavia sul tema è in corso un acceso dibattito. Da Natale in poi il mondo sarà dei vaccinati? Il governo italiano sta valutando una patente di immunità, la Danimarca è già avanti e annuncia di lavorare a un «passaporto vaccinale Covid-19» anche se non è ancora chiaro con quali benefici per i possessori.

 

E quando la questione si sposta dal piano scientifico a quello etico, persino l' ordine dei medici danese che pur caldeggia la profilassi solleva perplessità: «Questa non è coercizione vera e propria ma rappresenta comunque una forma di forzatura, pressione o limitazione, se dici alla gente che perderà privilegi nella società come individuo se non rispetterà determinate indicazioni», afferma il presidente Anders Beich, presidente dell' ordine.

vaccino vaccino

 

Le compagnie aeree, intanto, potrebbero arrivare prima di tutti. Per andare in Australia nei prossimi mesi sarà richiesto un documento d' identità sanitario, anticipa il ceo di Qantas Alan Joyce: «Una volta che il vaccino sarà disponibile al pubblico cambieremo le nostre condizioni generali di trasporto. Ai passeggeri stranieri chiederemo di aver fatto il vaccino prima di salire sui nostri aerei. Pensiamo sia una decisione necessaria e credo sarà un argomento di discussione con gli altri colleghi in giro per il mondo».

no vax e negazionisti no vax e negazionisti

 

ALLO STADIO

Anche nel mondo sportivo l' argomento divide. «I tifosi torneranno allo stadio solo quando ci sarà il vaccino», dice il viceministro della Salute Pierpaolo Silieri. L' Italia avrà un minimo di 27,2 milioni di dosi del siero Pfizer-BioNTech riservati alla Ue: in pratica saranno vaccinati poco meno di 14 milioni di persone (serve una doppia inoculazione), numero appena sufficiente per coprire la popolazione più esposta (anziani, fragili, operatori sanitari). E il resto della popolazione? Al ritmo di 300 mila vaccinazioni al giorno, serviranno mesi. E intanto bisognerà decidere chi andrà al ristorante.

no vax no vax

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...