ONDA SU ONDA CI VIENE IL TUMORE? LA REGIONE TOSCANA, GUIDATA DAL DEM EUGENIO GIANI, ORDINA UNO STUDIO SUGLI EFFETTI DEL 5G, PER CAPIRE SE CI SIA UN LEGAME TRA I TUMORI ACCUSATI DALLA POPOLAZIONE, SOPRATTUTTO INFANTILE, E I CAMPI ELETTROMAGNETICI GENERATI DALLE STAZIONI DELLA QUINTA GENERAZIONE DI INTERNET E TELEFONIA MOBILE – SEI LE CITTÀ CHE SARANNO SORVEGLIATE PER DUE ANNI DALLE AGENZIE ARPAT E ARS – NEL 2013 L’AGENZIA INTERNAZIONALE PER LA RICERCA SUL CANCRO AVEVA LANCIATO L'ALLARME...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Mario Neri per www.iltirreno.it

 

CONNESSIONE 5G CONNESSIONE 5G

Uno studio sugli effetti del 5G, per capire se ci sia un legame fra i tumori accusati dalla popolazione, soprattutto infantile, e i campi elettromagnetici generati dalle «stazioni radiobase» che stanno punteggiando la Toscana per portarla nella quinta generazione di internet e della telefonia mobile.

 

Lo ha appena ordinato la Regione con una delibera firmata da Monia Monni e Simone Bezzini, assessori all’ambiente e alla sanità. Palazzo Strozzi Sacrati così stanzia 222.720 euro per condurre quella che forse è la prima ricerca scientifica sulla tecnologia che promette di rivoluzionare l’era delle vite iperconnesse.

 

Dove si svolgerà lo studio

EUGENIO GIANI EUGENIO GIANI

Saranno sei le città capoluogo sorvegliate speciali, quelle con una popolazione prossima o superiore a 100mila abitanti (Pisa, Livorno, Lucca, Firenze, Prato e Arezzo), due le agenzie regionali coinvolte, Arpat e Ars, la prima incaricata di misurare l’esposizione all’inquinamento da banda larga super veloce, la seconda di tracciare un’indagine epidemiologica che verifichi eventuali correlazioni con tumori alla testa e al sistema nervoso, leucemie, linfomi non-Hodgkin, in particolare nei bimbi toscani, e casi di aborti spontanei [...]

 

L'allarme già nel 2013

EFFETTI CAMPI ELETTROMAGNETICI 5G EFFETTI CAMPI ELETTROMAGNETICI 5G

Finora, spiegano Monni e Bezzini nel progetto allegato alla delibera, la comunità scientifica ha indagato quasi solo un aspetto dell’impatto dei campi elettromagnetici sulla salute. A dare l’allarme, nel 2013, era stata la Iarc, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, che «aveva definito i campi elettromagnetici a radiofrequenze come possibili cancerogeni per gli effetti sui tumori della testa legati all’uso prolungato del cellulare».

 

E da lì in poi gli studi sono fioccati, ma «le esposizioni derivanti non dall’uso del cellulare, ma da altre sorgenti, quali le stazioni radiobase (Srb), sono di natura diversa, soprattutto perché i possibili effetti non sono limitati alla testa e, come appare da studi di monitoraggio, sono di minore intensità» e «ad oggi» gli studi esistenti «forniscono risultati contrastanti ed evidenze inconcludenti», recita il testo.

 

ANTENNE 5G ANTENNE 5G

Dunque, la Toscana avvia uno studio accurato anche per fugare teorie del complotto, fake news e psicosi che in questi anni hanno pullulato i social e spaventato le comunità dei territori in cui era annunciato l’arrivo di una antenna 5G. Ma quali saranno i passaggi della ricerca?

 

Gli obiettivi

Arpat ha cinque obiettivi: 1) analizzare limiti e scenari di sviluppo della rete 5G in Toscana; 2) elaborare un modello matematico che consenta la previsione su scala urbana dei livelli di esposizione presenti nei sei capoluoghi selezionati a partire da impianti già autorizzati; 3) misurare le esposizioni con le tre centraline già in dotazione e acquistarne altre per coprire tutte le aree urbane oggetto di studio;

 

4) svolgere controlli sugli impianti 5G esistenti, «possibilmente di gestori diversi», e su quelli in costruzione, cinque dei quali peraltro verranno realizzati nelle città prescelte proprio durante il progetto; 5) applicare agli impianti dei «dosimetri» specifici per la banda larga per misurare le esposizioni e validare il modello matematico; 6) valutare i livelli di esposizione dove questa è più alta e dove la densità della popolazione è maggiore.

 

CONNESSIONE 5G CONNESSIONE 5G

All’Agenzia regionale di sanità (Ars) poi spetterà il monitoraggio sulla salute e la sorveglianza epidemiologica sulle città in cui si registrano i livelli di campo elettromagnetico più alti, tanto che le «stime potranno essere perfezionate anche indoor», cioè nelle abitazioni e nelle scuole. Per questo l’Ars dovrà fare stimare quanti studenti saranno «esposti a vari livelli di inquinamento elettromagnetico».

 

Ma lo studio valuterà diverse caratteristiche sociali e demografiche della popolazione, come l’impatto su diverse fasce d’età e le condizioni socio economiche per individuare potenziali sottogruppi più a rischio.

 

Alla fine spetterà proprio ad Ars fare una stima delle possibili associazioni fra esposizione ai campi elettromagnetici e malattie. Con un target privilegiato, però: «Sulla base della scarsa letteratura scientifica disponibile si prevede di focalizzare l’attenzione sulla popolazione infantile, in quanto più suscettibile agli effetti dell’inquinamento da campi elettromagnetici». [...]

IL BAGNO IN ARNO DI EUGENIO GIANI - 2023 IL BAGNO IN ARNO DI EUGENIO GIANI - 2023 ANTENNE 5G ANTENNE 5G

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPEP GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…