Noemi Penna per “la Stampa”
aligner apparecchio invisibile per denti
Fisso, mobile o mascherina? C' è un apparecchio per ogni sorriso. E per ogni età. Per raddrizzare i denti non è mai troppo tardi e i risultati si ottengono anche da adulti, sia se si è alla ricerca di un risultato puramente estetico sia per correggere problemi più o meno gravi della masticazione.
Grazie a soluzioni ormai all' avanguardia e sempre meno invasive l' incubo di ogni adolescente è diventato quasi un vezzo. Qualche clamoroso esempio tra le star? Madonna Louise Veronica Ciccone si è fatta creare un apparecchio in oro 24 carati, mentre Katy Perry ha optato per una mascherina ricoperta da strass multicolor da sfoggiare sul «red carpet». Per chi, invece, preferisce passare inosservato esistono alternative in grado di rendere l' apparecchio il meno «impattante» possibile e senza invalidare il risultato sperato.
l'apparecchio d'oro di madonna 2
Estetica e funzionalità Spiega Stefano Carossa, direttore della «Dental School» dell' Università di Torino, centro di eccellenza per la ricerca, la didattica e l' assistenza: «L' apparecchio ortodontico serve, in genere, a migliorare il contatto tra i denti ed è finalizzato a quella che definiamo un' occlusione ottimale, sia sul piano orizzontale sia verticale, con il corretto rapporto tra le arcate dentarie. Quando si interviene su bambini e adolescenti, che sono soggetti in crescita, oltre all' allineamento dei denti si riesce anche ad armonizzare lo sviluppo delle ossa della bocca - aggiunge -. Poi, dopo i 18-20 anni, l' armonizzazione non è più possibile e l' intervento si limita a spostare e a raddrizzare i denti».
la trasformazione dei denti di tom cruise
Non a caso le richieste che arrivano dai pazienti adulti riguardano, prima di tutto, l' estetica più che la funzionalità. Poi, in base al proprio problema, esistono soluzioni differenti. Scegliere l' apparecchio fisso rispetto al mobile dipende innanzitutto dalle indicazioni diagnostiche. Per alcune è indispensabile il fisso, per altre il mobile può dare gli stessi risultati. Per i bambini si opta più spesso per l' apparecchio rimovibile, mentre quello fisso viene utilizzato in casi specifici oppure se manca la «collaborazione» del piccolo paziente nel tenere in bocca l' apparecchio, che spesso risulta ingombrante e interferisce sulla parola.
l'apparecchio d'oro di madonna 1
«Il fisso - dice il professore - presenta, invece, un altro tipo di disagio, legato alla pulizia, che deve essere accurata e costante. In ogni caso il tipo di materiale scelto non cambia l' efficacia dell' apparecchio, sia che abbia gli attacchi in ceramica, dello stesso colore del dente, oppure in metallo».
aligner apparecchio invisibile per denti 2
Per chi non si accontenta ci sono le mascherine, quasi invisibili, avvistate anche sui denti di Tom Cruise, Gisele Bundchen e Zac Efron. La Invisalign, leader mondiale nella produzione di «aligner», ha annunciato di aver raggiunto il traguardo del sesto milionesimo paziente al mondo. Ma si tratta di una moda o anche di un' efficace alternativa agli apparecchi tradizionali? «La diffusione degli "aligner" - risponde Carossa - è legata al miglioramento dei materiali e soprattutto alla progettazione digitale in 3D, con software che permettono la programmazione delle terapie in modo moto accurato e riescono a prevedere il risultato finale.
Essendo realizzata in polimeri trasparenti e sottili, la mascherina presenta degli evidenti vantaggi, sia di tipo estetico sia a livello di comfort rispetto all' apparecchio in metallo». Si incastra e aderisce perfettamente ai denti in modo da essere salda, ma è facile da togliere prima di mangiare e da ricollocare dopo essersi lavati i denti. Il problema, semmai, è che le mascherine vanno cambiate con grande frequenza, in media ogni 10-15 giorni, e ne servono da sette a 40 in base all' entità della «malaocclusione».
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Evitare false aspettative E allora quali sono le altre alternative per chi non vuole proprio mostrare l' apparecchio, pur avendone bisogno? «La soluzione più valida, e invisibile, rimane l' apparecchio fisso linguale - dice lo specialista -: consente la correzione del disallineamento dei denti grazie a una serie di attacchi incollati sulla parete interna.
Ha un ingombro, certo. Ed è anche la più costosa tra tutte le alternative. Ma esternamente non si vede nulla e garantisce così la discrezione ricercata».
l'apparecchio d'oro di madonna
Qualunque sia la scelta per ottenere il sorriso perfetto «il lato più critico resta quello di chiarire, subito, quali possono essere i risultati finali, evitando così illusioni e false aspettative - conclude Carossa - . E la rivoluzione che sta toccando tutta l' odontoiatria è, di sicuro, quella digitale, vale a dire l' utilizzo di software e dispositivi in grado di fornire informazioni e ricostruzioni virtuali sempre più precise».
Si sta aprendo così l' era dell' odontoiatria digitale, che - è questo l' obiettivo - dovrà diminuire sia i tempi sia i costi, semplificando le procedure e migliorando il comfort del paziente, anche grazie all' utilizzo dei «lettori intraorali» e dei nuovi materiali.