Rosita Gangi per https://video.repubblica.it
Questo Natale per molti significherà passare in solitudine gran parte delle feste. Tuttavia una ricerca pubblicata recentemente sulla prestigiosa rivista scientifica inglese "Nature" spiega come questo potrebbe rivelarsi utile. Lo studio ha mostrato che le persone sole hanno più probabilità di avere una maggiore attività nelle aree del cervello associate ai ricordi, alla creatività e alla pianificazione del futuro. I ricercatori hanno ipotizzato che la cosiddetta rete virtuale nel cervello possa subire cambiamenti legati alla solitudine. La ricerca potrebbe portare nuovi impulsi anche nello studio sull'Alzheimer.