LE SCORTE DI PFIZER SONO QUASI ESAURITE IN ALCUNE REGIONI MENTRE LE DOSI ASTRAZENECA SONO FERME IN FREEZER (E COMUNQUE SONO INSUFFICIENTI) - LA CAMPAGNA VACCINALE ITALIANA È ANCORA UNA VOLTA IN ATTESA DI NUOVE CONSEGNE (3 MILIONI ENTRO SABATO) - IL LAZIO CORRE AI RIPARI ED ALLUNGA I TEMPI PER LA SOMMINISTRAZIONE DELLE SECONDE DOSI ANCHE PERCHÉ IN FREEZER CI SONO APPENA 85MILA DOSI - LA SOGLIA DELLE 500MILA INOCULAZIONI GIORNALIERE FISSATA DAL COMMISSARIO FIGLIUOLO CONTINUA A NON ESSERE RAGGIUNTA CON STABILITÀ…

-

Condividi questo articolo


Francesco Malfetano per "il Messaggero"

 

Pfizer Pfizer

Scorte Pfizer quasi esaurite in alcune regioni, e dosi AstraZeneca ferme in freezer o comunque insufficienti. La campagna vaccinale italiana è ancora una volta in attesa di nuove consegne (3 milioni entro sabato secondo il Commissario). Intanto però l'apertura alle procedure di prenotazione alla fascia dei 50enni iniziata ieri, rischia di ricacciare gli hub della Penisola in un'impasse di rimbalzi e appuntamenti spostati. Anzi, in alcuni territori, Lazio in primis, questo è già realtà. Nella regione risultano esauriti per tutto il mese di maggio gli slot disponibili per immunizzarsi con Comirnaty, il vaccino prodotto da Pfizer-BioNTech che ieri ha peraltro fatto sapere che la formula attuale funziona contro le varianti e dunque non necessita di essere aggiornata.

Vaccino Vaccino

 

Uno scoglio non da poco per il Lazio che ieri ha costretto la Regione (che ha 100mila slot per AstraZeneca e J&J) a correre ai ripari ed allungare i tempi per la somministrazione delle seconde dosi anche perché in freezer ce ne sono appena 85mila (a livello nazionale il rapporto tra dosi utilizzate e in frigo è già circa al 94% per Pfizer). Così, ha spiegato la Regione in una nota, «a partire dal lunedì 17 maggio saranno estesi i richiami del vaccino Pfizer a 5 settimane, ossia 35 giorni».

 

francesco paolo figliuolo francesco paolo figliuolo

Un allungamento che, «recependo le raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico e della Struttura Commissariale, consentirà un aumento della platea delle prime dosi del vaccino Pfizer a partire già dal mese in corso, ovvero determinando un aumento della copertura della popolazione».

 

IL RITMO

Incertezze che incidono anche sul ritmo della campagna di vaccinazione. La soglia delle 500mila inoculazioni giornaliere fissata dal commissario per l'emergenza Figliuolo continua a non essere raggiunta con stabilità. Al punto che la scorsa settimana è stata toccata solo in due occasioni (il 6 e 7 maggio, pur andando oltre quota 500mila). L'obiettivo, fondamentale per raggiungere l'immunità di gregge a fine estate, continua a scivolare dalle mani a causa delle consegne altalenanti.

 

vaccino astrazeneca vaccino astrazeneca

Un tema sollevato anche dal governatore campano De Luca che non solo ha dovuto fermare fino a domani due hub di Napoli a causa dell'esaurimento dei vaccini Pfizer (ne ha usati il 96%), quanto ha anche annunciato che, data la poca disponibilità di fiale, non potrà più utilizzare AstraZeneca per le prime dosi. «Su AstraZeneca da ieri stiamo partendo con la seconde dose a 72 giorni - ha spiegato Ugo Trama dell'Unità di crisi regionale - Parlo di insegnanti, forze dell'ordine, personale delle scuole e delle università. Per i giorni che verranno andremo a inoculare le seconde dosi e quindi il quantitativo di AstraZeneca che abbiamo, che è di circa 119.000 dosi, lo usiamo per quello».

 

vincenzo de luca 1 vincenzo de luca 1

Un caso limite che non compensa le tante dosi inutilizzate ancora in frigo (il 22% dei quelle consegnate). E non consente di farlo neanche la volontarietà concessa agli under60 da alcuni territori. Basti pensare che nel corso della scorsa settimana sono state somministrate appena 27.431 prime dosi AstraZeneca e 15.045 dosi di Janssen a soggetti con meno di 60 anni. Tant' è che in molte regioni il farmaco di Oxford viene ancora ampiamente rifiutato.

 

produzione vaccini 7 produzione vaccini 7

Ad esempio in Sicilia è al palo il 47% delle dosi, in Basilicata il 60%. Da qui la richiesta di alcune Regioni (Lombardia e Piemonte) di poter ricevere le dosi in eccesso dato che i cittadini paiono meno intimoriti dal vaccino. D'altronde che vi sia poco da temere ieri lo ha chiarito anche Aifa che ha pubblicato il nuovo monitoraggio: in 4 mesi solo 34 casi di trombosi rara dopo AstraZeneca e su 18 milioni di vaccinazioni solo 56mila eventi avversi (di cui il 91% lievi).

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?