''A GENNAIO CI SARÀ IL VACCINO IN FARMACIA'' - PIERO DI LORENZO (IRBM): ''ARRIVERANNO MILIONI DI DOSI, LA COPERTURA ENTRO POCHI MESI SARÀ BUONA. SUPPONGO CHE IN ITALIA STIANO PENSANDO A VACCINARE PRIMA IL PERSONALE SANITARIO, QUINDI LE FORZE DELL'ORDINE E CHI LAVORA NELLE SCUOLE. POI I PIÙ ANZIANI E CHI HA PATOLOGIE PREGRESSE - COL VACCINO NON SI GUADAGNA, SARÀ VENDUTO A PREZZO DI COSTO, 2-3 EURO A DOSE. E SERVIRÀ ECCOME, VISTO CHE CI VUOLE POCHISSIMO A FAR TORNARE L'EPIDEMIA''
MODERNA E N.I.H. INIZIANO LA SPERIMENTAZIONE DEL VACCINO CON 30.000 AMERICANI
Articolo del “New York Times” - dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”
Uno dei primi grandi studi sulla sicurezza e l'efficacia di un vaccino contro il coronavirus negli Stati Uniti è iniziato questa mattina, secondo il National Institutes of Health e la società biotecnologica Moderna, che hanno collaborato allo sviluppo del vaccino – scrive il NYT.
Lo studio, un trial clinico di Fase 3, prevede l'arruolamento di 30.000 persone sane in circa 89 siti in tutto il Paese. La metà riceverà due dosi di vaccino, a 28 giorni di distanza l'una dall'altra, e l'altra metà riceverà due dosi di un placebo di soluzione salina. Né i volontari né il personale medico che farà le iniezioni sapranno chi riceverà il vero vaccino.
I ricercatori monitoreranno poi i soggetti, cercando gli effetti collaterali e aspettando di vedere se un numero significativamente basso di persone vaccinate si ammalerà di Covid-19, indicando che il vaccino funziona. L'obiettivo principale è quello di determinare se il vaccino può prevenire la malattia. Lo studio cercherà anche di scoprire se può prevenire il Covid-19 in forma grave e la morte; se può prevenire completamente l'infezione, sulla base di test di laboratorio; e se un solo vaccino può prevenire la malattia.
I test precedenti sul vaccino hanno mostrato che esso ha stimolato una forte risposta immunitaria, con effetti collaterali minori e transitori come dolori alle braccia, stanchezza, dolori e febbre. Ma non si sa esattamente quale tipo di risposta immunitaria sia necessaria per prevenire la malattia, quindi gli studi della fase 3 sono essenziali per determinare se un vaccino funziona davvero.
In una dichiarazione, il dottor Francis Collins, il direttore del N.I.H., ha detto: "Avere un vaccino sicuro ed efficace distribuito entro la fine del 2020 è un obiettivo a lungo termine, ma è l'obiettivo giusto per il popolo americano". Ha detto che, nonostante la velocità senza precedenti nel portare questo vaccino sperimentale alla sperimentazione umana, "le misure di sicurezza più severe" sono state mantenute.
Moderna ha detto in una dichiarazione che sarà in grado di somministrare circa 500 milioni di dosi all'anno, e forse fino a un miliardo di dosi all'anno, a partire dal 2021. L'azienda, che ha ricevuto circa mezzo miliardo di dollari dal governo per sviluppare un vaccino contro il coronavirus, dice che non venderà il vaccino a costo, ma per profitto.
Il vaccino utilizza una versione sintetica di materiale genetico proveniente da parte del coronavirus, racchiuso in minuscole particelle di grasso che lo aiutano ad entrare nelle cellule umane. Il materiale genetico, chiamato RNA messaggero o mRNA, poi spinge le cellule a sfornare un minuscolo pezzo del virus, che il sistema immunitario vede come estraneo, e impara a riconoscerlo. Se la persona viene successivamente esposta al vero virus, il sistema immunitario attacca.
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