È la dieta dei monaci buddisti. Ed è sicuramente disintossicante. Basta amare frutta e verdura ed essere disposti a qualche sacrificio. La dieta buddista è solo l'ultima moda in fatto di regimi alimentari e pare stia avendo parecchio successo tra i personaggi più in voga del momento. Chi la segue ha confermato che i risultati si vedono nel giro di 5/7 giorni e si possono perdere fino a 4 chili in un mese. Ma ci sono pro e contro.
Si tratta infatti di una scelta alimentare che prevede il consumo di 1000-1200 kCal al giorno, niente carne e neppure pesce. Non solo: non ci sono condimenti e le verdure vanno cotte rigorosamente al vapore. Questa dieta è pensata per il corpo e per la mente perché nasce da una filosofia molto antica in cui l'alimentazione è parte integrante della spiritualità e del benessere. Il principio fondamentale comunque è la moderazione: banditi tutti gli eccessi quindi l'autoindulgenza e la severità eccessiva.
Certo rinunciare a carne e pesce (quest' ultimo è ammesso in quantità molto moderata) è un bel sacrificio ma pare che sia proprio questo il cardine di tutto, in quanto i primi monaci buddisti rifiutavano di uccidere gli animali e preferivano cibarsi di uova e miele. E questa è la buona notizia.
Perché la dieta prevede il consumo di uova, latte, latticini, miele, legumi e frutta secca. Infine il capitolo caffè e alcolici: il buddismo, e quindi la dieta che si ispira ai suoi principi, sconsiglia vivamente gli eccitanti. All'inizio sarà difficile privarsi del caffè ma a lungo andare si avvertiranno i benefici e si starà meglio. Come tutte le diete anche questa ha i suoi detrattori perché molti sono convinti che sia sconsigliato rinunciare del tutto carne e pesce. riproduzione riservata.