Estratto dell'articolo di L. Ram. per “il Messaggero”
Elon Musk apre la via al pagamento di Twitter. L'esperimento della spunta blu varata dal patron di Tesla dietro il corrispettivo di 7,99 dollari è stato travolto da fake e dalla fuga degli inserzionisti con il titolo in picchiata, ma suona come l'inizio della fine dell'era del social gratuito. […] «Ormai siamo abituati a non pagare per i social, ma di fronte a un modello di business nuovo e solido, che proponga contenuti di qualità e aggiunga nuove funzionalità, il patto tra utenti e aziende tech può essere rinegoziato», spiega sul magazine Simone Tosoni, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l'università Cattolica.
Si aprono nuovi scenari. Intanto, c'è chi invece propone di retribuire like e follower, di ricompensare perfino chi si industria a scrivere un post o s' impegna a guardare un video: si chiama Andrea Iervolino, classe 1987, di Cassino, fondatore e amministratore delegato di Tatatu, super-app quotata all'Euronext Growth di Parigi. La ricompensa è in token. […]