Estratto dell'articolo di Valentina Iorio per www.corriere.it
Una moneta unica alternativa al dollaro per gli scambi tra i Paesi membri del Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica). A lanciare l’idea è il presidente brasiliano, Luiz Lula da Silva, che martedì 22 agosto presenterà la sua proposta a Johannesburg, in Sudafrica, in occasione del vertice dei paesi Brics.
Questa valuta «consentirà maggiori scambi tra Paesi come il Brasile e il Sudafrica senza dipendere dalla valuta di un Paese terzo», ha affermato il leader progressista riferendosi al dollaro. «La cooperazione tra i Paesi del sud del mondo è essenziale per affrontare le disuguaglianze, la crisi climatica e per un mondo più equilibrato ed equo», ha aggiunto Lula, che vorrebbe incorporare nei Brics anche altri Paesi come Arabia Saudita e Argentina. Secondo alcune indiscrezioni, la nuova valuta potrebbe chiamarsi R5, dalle iniziali delle cinque valute del gruppo (real, rublo, rupia, renminbi e rand).
Lula auspica da tempo la fine al dominio del dollaro statunitense nel commercio mondiale e spinge affinché una moneta dei Brics possa diventare la valuta di riferimento negli scambi tra i Paesi emergenti. Un obiettivo condiviso con Pechino che vorrebbe favorire un maggior utilizzo della propria moneta. Tuttavia, malgrado nelle relazioni bilaterali le transazioni in renminbi siano aumentate, la valuta cinese al momento non rappresenta una vero rivale per il dollaro. [...]
Il lancio di una moneta comune da parte dei Brics potrebbe significare il crollo del dollaro, secondo il co-fondatore di Rich Dad Company, Robert Kiyosaki. [...]
VERTICE BRICS A PECHINO luiz inacio lula da silva 8 vertice brics 2022 VERTICE BRICS A PECHINO xi jinping la crisi del dollaro dollaro luiz inacio lula da silva 2 BE BOP A LULA - MEME BY CARLI