IL CALCIO DI OGGI? FARE DEBITI PER RIPAGARE I DEBITI - DOPO MILAN, INTER E JUVE, ANCHE LA ROMA HA APPROVATO L’EMISSIONE DI UN BOND DEL VALORE MASSIMO DI 275 MILIONI DI EURO - IN TOTALE LE QUATTRO SQUADRE HANNO EMESSO PRESTITI OBBLIGAZIONARI PER 878 MILIONI NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI - AVVISO AI NAVIGATI: SI TRATTA DI NUOVO DEBITO PER RIFINANZIARNE UNO PRECEDENTE…

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andrea agnelli andrea agnelli

Matteo Spaziante per “il Foglio”

 

Il calcio-bond va sempre più di moda. Dopo Milan, Inter e Juve, ora tocca alla Roma, il cui Cda nei giorni scorsi ha approvato l’emissione di un prestito obbligazionario del valore massimo di 275 milioni di euro, in un’operazione che punta a rifinanziare l’attuale debito della società capitolina. I giallorossi seguono così l’esempio di altre società, non solo italiane, che hanno scelto la strada del bond.

 

calcio soldi calcio soldi

L’obiettivo principale è quello della ristrutturazione del debito, in particolare quello verso Goldman Sachs (per cui saranno utilizzati 210 milioni), a tassi più vantaggiosi, mentre il resto sarà utilizzato per la gestione ordinaria del club senza ulteriori versamenti da parte di Pallotta e soci (che hanno speso oltre 250 milioni dal 2012 a oggi). In Italia il primo club a utilizzare questa strategia è stato il Milan, nell’ambito dell’operazione Yonghong Li-Elliott: i due bond da 128 milioni complessivi nel maggio 2017 erano stati interamente sottoscritti dal fondo di Paul Singer, poi diventato proprietario dei rossoneri nell’estate 2018.

 

pallotta pallotta

Poi è toccato all’Inter, che nel dicembre 2017 ha lanciato un bond a 300 milioni con l’obiettivo, esattamente come la Roma, di ripagare un precedente prestito di Goldman Sachs e avere quindi liquidità senza dover ulteriormente gravare sulle casse della proprietà. Più orientata invece alla sola ristrutturazione del debito l’emissione del bond della Juventus da 175 milioni lo scorso febbraio: “L’obiettivo è quello di dotare la società di nuove risorse finanziare, ottimizzando la struttura e la scadenza del debito a un costo conveniente visto il momento del mercato”, aveva spiegato il Cfo bianconero Marco Re.

 

yonghong li yonghong li

In totale quindi quasi 900 milioni (878 per la precisione) in bond per quattro delle principali società italiane negli ultimi quattro anni, sulla scia di quanto fatto da club esteri come il Manchester United (che ne aveva emesso uno da 500 milioni nel 2010). Un nuovo debito per rifinanziare un precedente debito: una strada da seguire sempre con particolare attenzione.

 

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