DALLA COMUNICAZIONE AL BUSINESS, L’ASSALTO DEGLI IMPRENDITORI ITALIANI A TEHERAN - TRASFERTA A BOSTON PER L'ASSOCIAZIONE “ALUMNI BOCCONI” - L’ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA SUL PALCO DEL TEATRO “PICCOLO”

Si parlerà di donne martedì a New York dove Wcd, Women Corporate Directors, ospita la settima edizione del Global Institute - Oltre 250 donne da tutti il mondo, manager e consigliere d' amministrazione, metteranno a confronto la loro esperienza per capire come migliorare il lavoro del board e renderlo più “visionario”… -

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Carlo Cinelli e Federico De Rosa per il “Corriere Economia - Corriere della Sera”

 

Valerio De Molli Valerio De Molli

1) Ora che i rapporti si sono distesi e l'Iran non fa più paura, il mondo della comunicazione si è rimesso in movimento per raccontare cosa possono fare le aziende italiane a Teheran. E, a dire la verità, Diego Lifonti è stato il più veloce: la sua The Story Group ha stretto una partnership con Mana Payam di Arash Vafadari, la prima agenzia di comunicazione iraniana, e il 5 maggio, al Palazzo delle Stelline a Milano, è prevista la prima tavola rotonda italo-iraniana, su distribuzione, marketing e distribuzione in Iran.

 

A parlarne ci sarà anche Baha Sadat Tehrani della Saziba Group of Companies Teheran, tra i principali operatori della distribuzione nel paese. L'evento servirà anche a raccontare la prossima missione organizzata da Valerio De Molli e Paolo Borzatta con TEH-Ambrosetti con 50 ceo e imprenditori a Teheran.

 

ALUMNI BOCCONI ALUMNI BOCCONI

2) Trasferta americana per l' Associazione Alumni Bocconi per parlare di donne e innovazione. Ospite a Boston dello studio legale Goodwin Procter, che fino a qualche anno fa aveva come presidente l'italo americana Regina Pisa, mercoledì 18 maggio gli ex alunni dell' ateneo milanese hanno pensato di portare alcuni contributi italiani sul tema dell'innovazione (di successo) al femminile: quelli di Natalia Bergamaschi manager di Google a New York, di Laura Indolfi, fondatrice e ceo di una start up a Boston per la cura dei tumori, di Nicola Palmarini della Ibm, autore di volume dedicato al potenziale delle ragazze nella tecnologia, e Myriam Mariani , professoressa della Bocconi attualmente in visita presso la Boston University.

 

Marina Brogi Marina Brogi

3) Di donne si parlerà anche martedì a New York dove Wcd, Women Corporate Directors, ospita la settima edizione del Global Institute. Oltre 250 donne da tutti il mondo, manager e consigliere d' amministrazione, metteranno a confronto la loro esperienza per capire come migliorare il lavoro del board e renderlo più «visionario». Ci sarà anche un contributo italiano. A portarlo è Marina Brogi , co-presidente di Wcd Italia, vicepresidente della Facoltà di Economia della Sapienza, nonché consigliere di Luxottica e di Impregilo, unica italiana tra le speaker.

 

ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA IIT ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA IIT ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA IIT ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA IIT

4) Robot e nanotecnologie. L'Istituto italiano di Tecnologia spiegherà ai milanesi la scienza 4.0. L'Iit al quale Matteo Renzi ha affidato la regia dello Human Technology, il polo che nascerà sulle aree dell'Expo, comincerà ad affascinare la città con i suoi ricercatori e i suoi prototipi in una serie di incontri al Piccolo Teatro. Primo appuntamento domenica prossima con Guglielmo Lanzani per chiudere il 31 maggio con l' incontro del numero uno dell' Iit, Roberto Cingolani dedicato a «Natura magistra scientiae».

 

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