Estratto dell’articolo di Fabio Balbi per “la Repubblica – Affari & Finanza”
Un dato che Greta Thunberg preferirebbe non leggere mai: 14%. La percentuale di americani presenti a San Siro alle due date italiane del concerto di Taylor Swift sul totale degli spettatori, secondo i numeri forniti dagli organizzatori. Cittadini Usa per i quali è risultato incredibilmente più conveniente prendere un volo intercontinentale, soggiornare e mangiare in Italia per qualche giorno e tornare indietro con un altro volo intercontinentale piuttosto che assistere al concerto in patria. […]
Il boom del turismo a stelle e strisce parte però ben prima di Taylor Swift e sta toccando ormai da tempo tutti i Paesi del Mediterraneo. […] i viaggiatori americani in Spagna sono cresciuti nei primi cinque mesi del 14,6% in un solo anno, passando poi da 1,31 milioni del maggio 2019 a 1,47 milioni del 2024. Numeri ancora più robusti in Portogallo, dove i turisti Usa sono saliti in un solo anno del 34,2%, mettendo a segno il più alto tasso di crescita tra tutti i paesi stranieri di provenienza. In Grecia i turisti in arrivo dagli Stati Uniti sono aumentati quasi del 30%, passando da 1,09 milioni nel 2022 a 1,4 nel 2023.
Un anno […] da sogno per tutto il Continente. Secondo un recente rapporto della European Travel Commission, quest’anno i turisti internazionali spenderanno in Europa 800 miliardi di euro, il 37% in più rispetto al dato pre-pandemico. E a brindare è soprattutto il Sud Europa[…] A casa nostra i numeri record del turismo sono più di un semplice trofeo da esibire. […] l’ultimo bollettino della Banca d’Italia ha mostrato come nei fatti il boom dei viaggiatori stia praticamente tenendo in piedi l’economia.
QUANTO SPENDONO I TURISTI IN ITALIA
«È un momento assolutamente positivo per il turismo, possiamo dire che ci siamo lasciati alle spalle gli anni bui del Covid. Soltanto questa estate ci aspettiamo un milione e mezzo di turisti in più, con una crescita di 3 milioni di pernottamenti», spiega la presidente di Federturismo Marina Lalli.
«Gli americani rappresentano la forza trainante di questa crescita. Negli ultimi anni temevamo di avere perso una quota importante di turisti altospendenti: prima gli asiatici con il Covid e poi i russi per via dalla guerra. […] la crescita del turismo degli americani ha abbondantemente compensato il calo di queste due categorie di turisti».
Ci sono, insomma, turisti e turisti. E quelli che arrivano dagli Usa sono in assoluto quelli che le nostre imprese ricettive accolgono sfregandosi le mani. «Gli americani sono in assoluto i turisti che spendono di più, alloggiano in alberghi di lusso, mangiano nei migliori ristoranti e in molte circostanze dimostrano di non avere un vero budget di spesa», spiega ancora la presidente di Federturismo.
[…] gli americani sono in assoluto i turisti che spendono di più, con una media di 184,7 euro per notte nel 2023 […] e quelli che ci restano più a lungo, con una media di soggiorno di 10,6 notti. Nel 2023 il numero di viaggiatori americani è cresciuto del 39,5% dai 2,9 milioni del 2022 ai 4,1 milioni dello scorso anno, ben oltre i 2,4 milioni arrivati dall’intera Asia lo scorso anno. Su dieci arrivi in aeroporto a maggio […] uno su dieci è un cittadino Usa.
Il risultato concreto è che in alcune perle del nostro territorio è ormai certamente più facile imbattersi in turisti a stelle e strisce che in cittadini italiani. […] gli americani sono la prima nazionalità a Capri (31%), Forte dei Marmi (32%) e Portofino (41%) e la seconda – dopo gli italiani – a Taormina (15%) e Porto Cervo (18%). Ma, soprattutto, spendono. Secondo lo stesso rapporto, tra maggio e settembre 2023 il 55% del volume degli acquisti dell’isola di Capri è stato effettuato da cittadini americani.
[…] Da febbraio infatti è scesa ulteriormente la soglia oltre la quale i turisti extracomunitari possono chiedere il rimborso dell’Iva sugli acquisti effettuati in Italia. Il risultato è che sopra 70 euro i prodotti italiani beneficiano nei fatti di uno sconto del 22%. Un assist che unito alla convenienza del cambio euro/dollaro e a una maggiore predisposizione alla spesa crea una combinazione perfetta. […] le tariffe per i voli dagli Stati Uniti verso Roma, Barcellona, Atene e Parigi quest’estate sono più economiche del 34, 37, 28 e 38% rispetto allo scorso anno. […]