IL DRAGONE VUOLE PAPPARSI IL PORTO DI GENOVA. E IL GOVERNO LASCIA FARE – NEL PIENO DELLA “TANGENTOPOLI AL PESTO”, LO SCORSO LUGLIO UNA DELEGAZIONE CINESE È SBARCATA NEL CAPOLUOGO LIGURE E HA INCONTRATO POLITICI E INDUSTRIALI LOCALI – L’OBIETTIVO È FARE DELLO SCALO MARITTIMO DI GENOVA UNO DEI TERMINAL DEL CORRIDOIO CINA-INDIA-UE – L'OPERAZIONE SI INSERISCE NELLA STRATEGIA DELLA MELONI DI RILANCIARE I RAPPORTI COMMERCIALI CON PECHINO, DOPO IL MANCATO RINNOVO DELLA VIA DELLA SETA - CHISSA' CHE NE PENSA GIANLUIGI APONTE...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’artcolo di Gabriele Carrer per “Italia Oggi”

 

porto di genova porto di genova

Racconta Il Secolo XIX che, «mentre le istituzioni liguri erano alle prese con l’inchiesta giudiziaria che ha travolto i vertici di Regione e Autorità portuale, una delegazione di Lingang ha visitato Genova». Lingang è la zona economica speciale creata dal governo cinese nel porto di Shanghai. Alla guida della delegazione c’era Liu Wei, vice-presidente dello Shanghai lingang economic development group, la società statale che promuove lo sviluppo di Lingang.

 

La visita nel capoluogo ligure si è svolta il 22 luglio scorso, ovvero la settimana prima della visita a Pechino in cui Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha firmato un piano d’azione triennale per rilanciare il partenariato strategico globale dopo il mancato rinnovo del memorandum d’intesa sulla Belt and road initiative, la cosiddetta Via della Seta.

 

GIORGIA MELONI XI JINPING GIORGIA MELONI XI JINPING

Carlo Golda, presidente di Liguria International, la società regionale che promuove l’internazionalizzazione delle imprese liguri, ha spiegato al quotidiano locale che la delegazione cinese ha incontrato «dirigenti pubblici locali, di Regione, Comune, Autorità portuale, oltre agli agenti marittimi, agli spedizionieri e a Confindustria». È proprio nella cornice del rilancio dei rapporti dopo la fine della Via della Seta che va letta la missione.

 

[…]  Sempre Il Secolo XIX racconta che giovedì 26 settembre si terrà un incontro a porte chiuse, con imprese liguri, alla Camera di commercio di Genova. A capo della delegazione ospite sarà il China council for the promotion of international trade, braccio operativo governativo in materia di commercio estero che sarà anche a Milano e Piacenza. A organizzare l’incontro è, insieme a Liguria international, Renai Chan, storico rappresentante della comunità cinese a Genova, delegato del Ccpit in Italia.

 

[…]

 

porto di genova porto di genova

Il memorandum del 2019, firmato dal governo gialloverde guidato da Giuseppe Conte, era stato accompagnato da una serie di accordi commerciali, compresi due che sia il porto di Genova sia il porto di Trieste avevano concluso con l’impresa statale cinese China communications construction company.

 

Le – anche recenti – mire cinesi su Trieste hanno fatto drizzare le antenne a molti, anche oltre Atlantico, considerato che lo scalo può diventare il terminal europeo del corridoio India-Medioriente-Europa (Imec) lanciato un anno fa a margine del G20 di Nuova Delhi, in India. Non è certo meno strategico il porto di Genova. Basti pensare al sistema di cavi BlueRaman, a cui partecipano Sparkle, Google e altri operatori, per collegare Italia, Francia, Grecia e Israele (Blue System) e Giordania, Arabia Saudita, Gibuti, Oman e India (Raman System).

XI MAS - MEME BY EMILIANO CARLI XI MAS - MEME BY EMILIANO CARLI nuova diga al porto di genova - cantieri nuova diga al porto di genova - cantieri

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA IL FASTIDIO PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA E CRISTIANA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO, CON L'AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, PER IL COLLEGIO ROMANO - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?

DAGOREPORT - EIA EIA TRALLALÀ! - COME UN SABATO SERA DI PIPPO BAUDO, LA QUADRIENNALE 2025/2026 SARÀ “FANTASTICA”, MA OVVIAMENTE ANCHE UN PO’ “FASCISTA” - NEL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI DI ROMA, A CURA DI LUCA BEATRICE, VERRANNO ESPOSTE, INSIEME A QUELLE DI 50 GIOVANI ARTISTI, ANCHE LE OPERE PRESENTATE ALLA QUADRIENNALE DEL 1935, CHE FU INAUGURATA DAL DUCE (VIDEO) – ALESSANDRA MAMMÌ SU FB CHIOSA: “IN CONFERENZA STAMPA, QUEL CHE MI HA PIÙ STUPITO È CHE SE QUESTA DESTRA DEVE RIPROPORCI UNA "SUA" CULTURA È COSTRETTA A TORNARE AL 1935... MA NEL FRATTEMPO NON POTEVA FARSI VENIRE QUALCHE IDEA?’’ – VIDEO