LEGGI IL DAGOREPORT SULL'OPA LANCIATA DEI BENETTON SU ATLANTIA.
giu.bal per “La Stampa”
A fine anno, Piazza Affari rischia di registrare un saldo negativo tra nuove quotazioni e delisting di quasi 40 miliardi di euro. L'ultima big a lasciare il listino milanese è Atlantia che da oggi, dopo l'Opa lanciata dalla famiglia Benetton attraverso Edizione con il fondo Blackstone utilizzando il veicolo Schema Alfa, non sarà più scambiata in Borsa. Si chiude così una storia iniziata 19 anni fa, anche se la prima quotazione in Borsa di Autostrade, allora controllata dallo Stato, risale al 1987. Nelle settimane scorse l'offerta pubblica di acquisto di Schema Alfa, il veicolo partecipato da Edizione e Blackstone, si è conclusa con la società che ha ottenuto il 95,93% del capitale Atlantia.
La società non solo detiene Aeroporti di Roma e Telepass in Italia ma è presente nel settore autostradale e aeroportuale anche all'estero: nella spagnola Abertis, in Ae' roports de la Cote D'Azur e ha quote di minoranza in Getlink, la società che gestisce il tunnel sotto la Manica, e nel costruttore tedesco Hochtief. Atlantia ha chiuso il 2021 con ricavi operativi per circa 6,3 miliardi di euro ed un margine operativo lordo da 4 miliardi di euro.
Nella galassia Benetton, nel 2023, sarà Autogrill a lasciare Piazza Affari: dopo le nozze con Dufry, la società resterà quotata alla Borsa di Zurigo. Come Exor che ha lasciato il listino milanese per approdare ad Amsterdam (Iveco, invece, è stata una delle principali quotazioni dell'anno).
il primo video di alessandro benetton da presidente di edizione 1
L'annuncio più recente di delisting riguarda Dea Capital con De Agostini che ha lanciato l'opa per assicurare «una maggiore flessibilità nella gestione». Qualora non si avverassero le condizioni per il delisting l'addio a Piazza Affari verrà realizzato tramite la fusione con Nova-De Agostini. Come avverrà per Tod's dopo che non ha fatto il tutto esaurito l'Opa lanciata dall'azionista Diego Della Valle.
Ci sono poi gli addii come quello di Carige, finita sotto il controllo di Bper. A settembre l'istituto genovese ha lasciato la Borsa dopo 27 anni: era stata prima banca di risparmio a Piazza Affari. Tra le assicurazioni fa parte della lista Cattolica, confluita nelle Generali.
Il delisting riguarda tutti i settori. Nell'energia ha lasciato Falck Renewables, che ha cambiato nome in Renantis, dopo l'uscita dei Falck e l'ingresso di J.P. Morgan. Nell'immobiliare l'avventura in Borsa di Coima Res di Manfredi Catella si è chiusa dopo 6 anni con l'opa di Qatar holding. Nell'alimentare, le azioni di La Doria, acquisita nell'ottobre del 2021 dal fondo Investindustrial di Andrea Bonomi, sono state revocate a maggio. Nel calcio, dopo 22 anni, è uscita l'As Roma con l'Opa del nuovo proprietario Dan Friedkin.
LA GALASSIA DI EDIZIONE alessandro benetton BLACKSTONE