1. GIÀ NEL 2023 “REPORT” AVEVA ACCESO LE SUE TELECAMERE SUL GIRO DI MILIARDI DI EURO INTORNO ALLA TRASFORMAZIONE DEL PORTO PIÙ IMPORTANTE D'ITALIA NELL'HUB MARITTIMO PIÙ RILEVANTE DEL MEDITERRANEO ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE DI UNA MEGA DIGA DI 4 KM PER FAR ATTRACCARE GIGANTESCHE NAVI DA CROCIERA, MEGA PETROLIERE, ENORMI CONTAINER 
2. NEL 2017, L’IMPRENDITORE PORTUALE ALDO SPINELLI, IL PRESIDENTE DEL PORTO DI GENOVA SIGNORINI, IL SINDACO BUCCI E IL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOTI VOLANO A GINEVRA, DA GIANLUIGI APONTE, PATRON DELL'IMPERO MSC (70 TERMINAL IN 31 PAESI DEI CINQUE CONTINENTI)  CHE HA IL SUO QUARTIER GENERALE A GENOVA, SULL’AEREO PRIVATO DI ALESSANDRO GARRONE 3. LE ULTIME CONCESSIONI PUBBLICHE A SPINELLI E APONTE SONO STATE ASSEGNATE DA SIGNORINI, VOLUTO DA TOTI - SPINELLI TRA 2015 E 2018 FINANZIA TOTI PER 40MILA EURO - VIDEO
4. APONTE HA SOFFIATO IL PRIMO GIORNALE DI GENOVA, "IL SECOLO XIX", AL RIVALE SPINELLI

Condividi questo articolo


Gli oligarchi del mare

PUNTATA DI “REPORT” DEL 23/01/2023 - Estratti

di Luca Chianca

https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Gli-oligarchi-del-mare-f2cf320d-9d61-42ec-80d9-07104dc6ba9b.html

 

nuova diga di genova 1 nuova diga di genova 1

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

Il porto di Genova è storicamente uno dei principali scali del Mediterraneo. Oggi nel

bacino del porto vecchio sono ormeggiate le numerose navi da crociera, accanto

quelle per il trasporto passeggeri. Poco più in là ci sono i terminal pieni di contenitori.

Tutto è difeso dalla vecchia diga. Ma per far arrivare navi sempre più grandi si è

deciso di costruirne una nuova

 

LUCA CHIANCA

Analisi costi benefici. In molti sono a dire che sono

 

nuova diga di genova 3 nuova diga di genova 3

MARCO BUCCI – SINDACO DI GENOVA

Una grande perdita di tempo, sulle grandi infrastrutture non ha nessun senso. È la

visione strategica, la visione strategica bisogna avercela

 

ANDREA MOIZO - GIORNALISTA

Scommettere con i soldi altrui è facile, qui i soldi son tutti pubblici. Quindi il

contribuente avrebbe ragione a chieder conto.

 

LUCA CHIANCA

Che cosa dice l'analisi costi benefici?

 

gianluigi aponte giovanni toti gianluigi aponte giovanni toti

ANDREA MOIZO – GIORNALISTA

É molto discutibile, è davvero una scommessa.

 

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

Una scommessa da 950 milioni di euro per la prima fase e di almeno altri 350 per

completare tutta l'opera. Piero Silva è un ingegnere marittimo, vive in Francia dove

insegna a Parigi e a Caen. All'attivo ha realizzato ben 22 opere portuali in giro per il

ALDO SPINELLI ALDO SPINELLI

mondo. Nel 2021 diventa direttore tecnico della nuova diga, studia il progetto e si

dimette dopo qualche mese.

 

PIERO SILVA – EX DIRETTORE TECNICO PROJECT MANAGEMENT

CONSULTING RINA PER LA DIGA FORANEA

Quest'opera è un'opera colossale, un'opera che si sviluppa per più di 4 km su una

profondità media superiore ai 40 metri e che arriva ai 50 metri. Questo cosa vuol dire?

Che si costruisce davanti a Genova una diga a rischio di collasso geotecnico alla prima

mareggiata. Questo secondo me non è accettabile.

 

LUCA CHIANCA

Però nel caso di un cedimento perché il terreno sottostante è più complesso rispetto

alle previsioni lì aumenta il costo dell'opera.

giovanni toti elisabetta canalis marco bucci 43 giovanni toti elisabetta canalis marco bucci 43

 

PAOLO EMILIO SIGNORINI - PRESIDENTE DELL'AUTORITÀ DI SISTEMA

PORTUALE DEL MAR LIGURE OCCIDENTALE

Qualora ci fosse un imprevisto geologico che è dettagliato è chiaro che questo

porterebbe ad un incremento del costo dell'opera

 

LUCA CHIANCA

Esiste un limite all'aumento dei costi?

 

PAOLO EMILIO SIGNORINI - PRESIDENTE DELL'AUTORITÀ DI SISTEMA

PORTUALE DEL MAR LIGURE OCCIDENTALE

Non esiste per definizione.

 

PAOLO EMILIO SIGNORINI - GIOVANNI TOTI PAOLO EMILIO SIGNORINI - GIOVANNI TOTI

LUCA CHIANCA

Ecco lei quanto pensa di spendere per l'opera intera?

14

PAOLO EMILIO SIGNORINI - PRESIDENTE DELL'AUTORITÀ DI SISTEMA

PORTUALE DEL MAR LIGURE OCCIDENTALE

È verosimile che staremo alla fine tra il miliardo e mezzo e i due miliardi

 

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

Oggi il cerchio di evoluzione delle navi per fare manovra prima di attraccare avviene in

questa zona al centro del porto. Con il nuovo progetto questa operazione verrebbe

spostata poco più in là davanti Calata Bettolo grazie alla demolizione di una parte

della vecchia diga.

 

aldo spinelli aldo spinelli

LUCA CHIANCA

Questa va tutta via

 

INGEGNERE AUTORITA' PORTUALE

Questa va tutta via

 

LUCA CHIANCA

E questa è calata Bettolo, quindi di fronte

 

INGEGNERE AUTORITA' PORTUALE

Di fronte a questa banchina ci sarà un cerchio di evoluzione di 800 metri per poter

fare evolvere bene le navi

 

LUCA CHIANCA

Chi ne beneficia di più è Msc.

 

INGEGNERE AUTORITA' PORTUALE

paolo emilio signorini 2 paolo emilio signorini 2

Diciamo che questa banchina è già bene attrezzata per poter accogliere navi di un

certo tipo.

 

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

Accanto al terminal di Msc c'è quello dell'imprenditore genovese Aldo Spinelli. Quando

arriviamo presso il suo terminal per fare un'intervista programmata il presidente non

c'è.

 

LUCA CHIANCA

Presidente io sono qui fuori il suo terminal

aldo spinelli aldo spinelli

 

ALDO SPINELLI – FONDATORE E PRESIDENTE GRUPPO SPINELLI

Eh lo so ma io sono in centro c'ho un po' da fare, ha capito? Con gli avvocati che mi

hanno detto di non fare nessuna dichiarazione.

 

LUCA CHIANCA

La diga dicono sia un piacere fatto a voi e a Msc.

 

ALDO SPINELLI – FONDATORE E PRESIDENTE GRUPPO SPINELLI

No, guardi la diga è un piacere fatto a tutta l'Italia. ringraziamo Toti, Signorini e Bucci

Siamo riusciti finalmente a fare quello non aveva mai fatto nessuno.

 

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

gianluigi aponte gianluigi aponte

Spinelli, il presidente del porto di Genova Signorini, il sindaco Bucci e il Presidente Toti

nel 2017 volano a Ginevra, da Gianluigi Aponte, patron di Msc, sull’aereo privato di

Alessandro Garrone, noto imprenditore genovese.

 

GIOVANNI TOTI – PRESIDENTE REGIONE LIGURIA

L'ho trovato francamente comodo e a costo zero per la pubblica amministrazione

quindi…

 

msc crociere msc crociere

LUCA CHIANCA

C'è una targa all'autorità portuale di secoli fa in cui si dice non si accettano regali da

nessuno

 

GIOVANNI TOTI – PRESIDENTE REGIONE LIGURIA

Ma quello non è un regalo. Io con il comandante Aponte mi sento abbastanza

costantemente

 

LUCA CHIANCA

Avete discusso della diga in quell'incontro?

 

GIOVANNI TOTI – PRESIDENTE REGIONE LIGURIA

No all'epoca a Ginevra della diga non si parlò, si parlò in prospettiva perché Aponte ha

sempre chiesto che la diga di Genova fosse aggiornata come lo chiedeva Spinelli e

come lo chiedevano tutti gli operatori del porto.

 

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

Che hanno concessioni pubbliche rilasciate dall’autorità portuale di Signorini, voluto

dal presidente Toti, e attraverso le società del gruppo, Aldo Spinelli tra il 2015 e il

2018 ha finanziato per 40mila euro le attività politiche di Toti.

msc grandiosa msc grandiosa

 

ALDO SPINELLI – FONDATORE E PRESIDENTE GRUPPO SPINELLI

Noi guardi non solo cerchiamo, nel nostro piccolo facciamo beneficienza da tutte le

parti: è giusto che aiutiamo la chiesa, è giusto che aiutiamo il Gaslini, aiutiamo

giornali, televisioni, cerchiamo di fare il nostro dovere

 

LUCA CHIANCA

Però quando sia aiuta la politica no, ci si aspetta sempre qualcosa in cambio no?

 

ALDO SPINELLI – FONDATORE E PRESIDENTE GRUPPO SPINELLI

paolo emilio signorini 1 paolo emilio signorini 1

Appunto guardi la politica, quello lì era un progetto come la gronda e come le ferrovie

sono progetti fermi da 10,20 anni era una vergogna

 

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

E poi c'è il gruppo Aponte che tramite una società controllata ha finanziato il comitato

Giovanni Toti con 10mila euro.

 

GIOVANNI TOTI – PRESIDENTE REGIONE LIGURIA

La diga è esattamente un'infrastruttura che serve delle concessioni che portano

ricchezza al nostro territorio

 

LUCA CHIANCA

E anche a loro anzi, maggiormente

 

GIOVANNI TOTI – PRESIDENTE REGIONE LIGURIA

msc 1 msc 1

E anche a loro e ci mancherebbe altro, nel piano concessorio i terminal di Spinelli, di

Gavio, di Msc non sono state scelte né di Toti, né di Signorini

 

LUCA CHIANCA FUORI CAMPO

In realtà le ultime concessioni a Spinelli e Msc sono state assegnate proprio da

Signorini, tra il 2018 e il 2022. In Italia Msc ha il suo quartier generale a Genova dove

a ottobre ha comprato anche la storica società Rimorchiatori Mediterranei e la cosa è

stata mal digerita anche dai vicini soci terminalisti come Aldo Spinelli.

 

LUCA CHIANCA

Ma mi faccia capire un attimino che sta facendo Msc sul territorio

lavori per la nuova diga di genova lavori per la nuova diga di genova

 

ALDO SPINELLI – FONDATORE E PRESIDENTE GRUPPO SPINELLI

Compra quello che vuole comprare in questo momento gli armatori sono tutti pieni di

soldi perché hanno guadagnato l'ira di dio

 

PIETRO SPIRITO – ECONOMISTA DEI TRASPORTI

Quest'anno le prime dieci compagnie al mondo nel marittimo faranno 200 miliardi di

dollari di utile.

 

sigfrido ranucci sigfrido ranucci

SIGFRIDO RANUCCI IN STUDIO

Allora centinaia di miliardi di euro di euro o di dollari da investire nel porto sicuro.

Mentre sul futuro del porto più importante d'Italia si è parlato con un viaggio, un volo

privato. MSC conferma ci dice che sono state presentate le prospettive di sviluppo del

porto di Genova e in tale contesto si è sicuramente parlato anche della diga come un

progetto di valenza strategica per la città e l'intera portualità genovese.

famiglia aponte famiglia aponte

 

Tutto vero. Ma a che prezzo? Perché potrebbe scombinare un intero ecosistema. Ora MSC in

Italia, oltre i terminal di Genova, controlla anche quelli di Gioia Tauro. Poi, attraverso

la società Marinvest, controlla il Terminal intermodale di Venezia, due dei principali

terminal del porto di Napoli, La Spezia, i terminal di Civitavecchia, Catania e Brindisi.

 

gianluigi aponte rafaela diamant gianluigi aponte rafaela diamant

MSC controlla 70 terminal in 31 paesi dei cinque continenti attraverso il braccio

logistico Medlog, presente in 70 paesi e anche tra i maggiori fornitori di servizi logistici

al mondo marittimi di trasporto e anche quelli su terra. Possiede alcune delle principali

agenzie di viaggio italiane tramite la Bluevacanze e controlla la Going, e la Cisalpina

Tours che è quella che poi cura anche le trasferte di noi giornalisti Rai qualche

problema ce l'ha creato anche dopo il covid.

 

E poi noi non possiamo far altro che rallegrarci con Gianluigi Aponte per il suo successo imprenditoriale. Però, insomma, ha conquistato il mercato del commercio globale. L'alternativa è la Cina, che sta

utilizzando come passepartout enormi container, le grandi navi. Insomma, ci troviamo

in mezzo ad un oligopolio che significa che se vuoi avere la merce, cibo o medicinali

con loro devi trattare. Stabiliscono il prezzo, i tempi e anche le modalità. Ora, se non

vogliamo finire stritolati dall'uno o dall'altra, insomma, qualche regola forse bisognerà

progetto della nuova diga di genova progetto della nuova diga di genova nuova diga di genova nuova diga di genova

anche metterla.

sophia loren gianluigi aponte sophia loren gianluigi aponte marco bucci giovanni toti elisabetta canalis marco bucci giovanni toti elisabetta canalis diga genova diga genova diga genova diga genova progetto della nuova diga di genova progetto della nuova diga di genova

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FAMOLO STRIANO - MENTRE LA COLOSINO SECRETA GLI ATTI, LA MELONI SI LAMENTA COI GIORNALISTI CHE SI OCCUPANO SOLO DI SANGIULIANO, MA NON DEL CASO DOSSIERAGGIO  – PASSANO DUE ORE E CROSETTO, DA CUI È PARTITO TUTTA L’INCHIESTA DI PERUGIA, LETTE LE CARTE DI CANTONE MANDATE ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE HANNO MOLTO DELUSO LA DESTRA E LA MELONA, DICE: NON C’È NESSUN DOSSIERAGGIO, NESSUN MANDANTE, NESSUN RICATTO, NEMMENO MESSAGGI TRA STRIANO E I GIORNALISTI DI ''DOMANI''. “SOLO UNA MELA MARCIA DELL'AISE…”  

DAGOREPORT - DALLA PADELLA ALLA BRACE: CHI E' IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA - E DIRE CHE UNA VOLTA, PRIMI ANNI ‘90, IL NEOFASCISTA ALESSANDRO GIULI, UN’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, MOLLÒ I CAMERATI DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ, LIQUIDATI COME MAMMOLETTE, PER FONDARE MERIDIANO ZERO, GRUPPUSCOLO BOMBAROLO DI ESTREMA DESTRA – LO RITROVIAMO ANONIMO GIORNALISTA DI "LIBERO" E "IL FOGLIO" CHE NEL 2018 SI RIVOLGEVA A BANNON AD ATREJU, LODAVA PUTIN DEFINENDOLO ‘UN PATRIOTA’ COME TRUMP – SBARCATE A PALAZZO CHIGI, LE SORELLE MELONI LO SPEDISCONO ALLA PRESIDENZA DEL MUSEO MAXXI DI ROMA, PUR NON DISTINGUENDO LA CORNICE DAL QUADRO – ALLA PRESENTAZIONE IN LIBRERIA DEL SUO LIBELLO, “GRAMSCI È VIVO”, CON ARIANNA MELONI AD APPLAUDIRLO, AVVIENE IL PASSAGGIO DA “ARISTOCRAZIA ARIANA” DI FREDA ALLA NOVELLA “ARISTOCRAZIA ARIANNA” - MA CI VOLEVA MARIA ROSARIA BOCCIA PER FAR DIVENTARE IL SUO SOGNO REALTÀ…

DAGOREPORT - MENTRE L’ITALIA SI SOLLAZZAVA COL SECCHIELLO E LA PALETTA, LO SCORSO 5 AGOSTO ANDAVA IN SCENA UN'APOCALISSE DI CUORI INFRANTI, STARRING SANGIULIANO COSTRETTO DALLA MELONI A VOLARE IN MISSIONE IN EGITTO. QUANDO ATTERRA A IL CAIRO AL FIANCO DI ''GENNY IL CALDO'' NON TRONEGGIA LA BOCCIA-RIDENS MA LA MOGLIE FEDERICA - L’IRA DELLA BAMBOLONA DI POMPEI, A CUI IL BOMBOLO AVEVA BUFALEGGIATO DI UN MATRIMONIO FINITO-LOGORATO-DAL-TEMPO-CRUDELE, AVREBBE RAGGIUNTO LO STADIO DELL’ERUZIONE VESUVIANA (UNA FERITA APPARE SULLA FRONTE DI GENNY: “INCIDENTE DOMESTICO” O CONSEGUENZA DI UNA BRUTALE SCENATA DELLA POSSESSIVA POPPEA DI POMPEI?) - TERRORIZZATO DALLA MOGLIE, MINACCIATO DALL’AMANTE, ASSEDIATO DA “ALTRE DONNE” (SONO TRE, DI CUI DUE DELLO SPETTACOLO), PER LA SERIE: ‘’OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE’’, MA ANCHE PER EVITARE ALTRE ZOCCOLATE IN TESTA, 'O MINISTRO FINITO NEL PALLONE DELL'IMPERO DEI SENSI SI PREMURA DI NON FAR PUBBLICARE IMMAGINI DELLA MISSIONE D'EGITTO DOVE LUI ROTOLA COME UNA BOCCIA AL FIANCO DELLA CONSORTE (LA COMMEDIA ALL’ITALIANA È VIVA E HA OCCUPATO PALAZZO CHIGI) -VIDEO

DAGOREPORT – FOSSI STATO IN GENNARO SANGIULIANO CI AVREI PENSATO DUE VOLTE PRIMA DI LASCIARE LA DIREZIONE DI UN TELEGIORNALE PER DIVENTARE MINISTRO DELLA CULTURA - DA VELTRONI A MELANDRI, DA URBANI A BONDI, DA BRAY FINO AL “PAVONE ESTENSE” FRANCESCHINI: HANNO FATTO PIÙ O MENO TUTTI LA STESSA FINE: SONO SCOMPARSI - IN ITALIA LA STORIA CULTURALE SOVRASTA OGNI MINISTRO SINO A SFINIRLO, SOFFOCARLO: È UN EVEREST CHE FATICHI A OSSERVARE PER LA SUA ALTEZZA. NON PUOI FARCELA, NON PUOI GESTIRLO: PUOI SOLO EVITARE DI FARE DANNI...

IL DAGO-SCOOP DEL 26 AGOSTO CHE HA SCOPERCHIATO IL CASO DELLA POMPEIANA "NON CONSIGLIERA" E CHE OGGI HA SPEDITO SANGIULIANO AI GIARDINETTI FACENDO FARE UNA FOTONICA FIGURA DI MERDA AL GOVERNO MELONI - CHI È, E SOPRATTUTTO CHI SI CREDE DI ESSERE, LA BIONDISSIMA 41ENNE, NATIVA DI POMPEI, MARIA ROSARIA BOCCIA, CHE ANNUNCIA SU INSTRAGRAM LA SUA ''NOMINA A CONSIGLIERE PER I GRANDI EVENTI DEL MINISTRO DELLA CULTURA''? E PERCHÉ DOPO AVER SOTTOLINEATO: ‘’IO E IL MINISTRO SIAMO LEGATI DA UNA STIMA E DA UN SANO SENTIMENTO CHIAMATO "BENE" CHE RESTERÀ ANCHE QUANDO NON AVREMO RAPPORTI LAVORATIVI”; POI AGGIUNGE: ‘’PENSO SIA IL CASO DI SMETTERLA CON QUESTO INUTILE ACCANIMENTO. BASTA ATTACCHI GRATUITI!” - OHIBÒ, CHI HA MAI ATTACCATO L'IMPEGNO CULTURALE DELLA "BOCCIA DI POMPEI" AL FIANCO DI "GENNY DEL GOLFO" (CHE LEI IMMORTALA, FOTO E VIDEO, SU INSTAGRAM)? - CONTATTATO DA DAGOSPIA, IL PORTAVOCE DI SANGIULIANO TRASFORMA LA BOCCIA IN UN ‘FIASCO’: “E’ UNA NOTIZIA FALSA: MARIA ROSARIA BOCCIA NON È MAI STATA NOMINATA CONSIGLIERE DEL MINISTRO" - VIDEO