GUARDA CHE STRANO, TIM FA IL BOTTO A MILANO – TELECOM ARRIVA A UN RIALZO TEORICO DEL 13% A PIAZZA AFFARI DOPO CHE IL MINISTRO URSO HA DETTO, A BORSA APPENA APERTA, CHE “IL GOVERNO SEGUE CON ATTENZIONE L’OFFERTA” DI KKR PER LA RETE – IL MEF ERA STATO INFORMATO: HA DATO IL VIA LIBERA, SCONFESSANDO DI FATTO CDP, OPPURE HA SOLO PRESO ATTO? – CURIOSO CHE IL GOVERNO PIÙ SOVRANISTA DELLA STORIA, DOPO AVER REGALATO ITA AI TEDESCHI, RISCHI DI FAR FINIRE L’INFRASTRUTTURA TELEFONICA NELLE MANI DEGLI  AMERICANI…

-

Condividi questo articolo


kravis kkr kravis kkr

1. BORSE TONICHE NEL GIORNO DELLA BCE. TIM VOLA DOPO OFFERTA KKR

Estratto da www.ilsole24ore.com

 

[…] A Piazza Affari vola Tim, Kkr presenta offerta per NetCo

Telecom Italia +9,08% in volata a Piazza Affari, dopo che Kkr ha presentato una offerta non vincolante per l’acquisto di una quota da definire in una costituenda società coincidente con il perimetro gestionale e infrastrutturale della rete fissa, inclusivo degli asset e attività di FiberCop, nonché della partecipazione in Sparkle (la cosiddetta «Netco»). Il cda esaminerà oggi stesso l'offerta. […]

 

ADOLFO URSO ADOLFO URSO

2. TIM: GOVERNO SEGUE CON ATTENZIONE OFFERTA KKR

(ANSA) - Il governo "segue con attenzione l'offerta presentata dal fondo Kkr" per una quota in Netco di Tim, "azienda che oggi ha un ruolo cruciale nei servizi di telefonia, nella realizzazione della banda larga nel nostro Paese e della infrastruttura del Polo Strategico Nazionale" si legge in una nota del Mimit. Il governo "reputa centrali la salvaguardia dei livelli occupazionali e la sicurezza di una infrastruttura strategica quale la rete nazionale di telecomunicazioni. Su questi presupposti si valuteranno gli sviluppi che riguardano la prima azienda di telefonia italiana".

 

dario scannapieco dario scannapieco

3. TIM: NON FA PREZZO IN BORSA DOPO OFFERTA KKR, TEORICO +13%

(ANSA) - Tim non fa prezzo in Borsa con un rialzo teorico del 13% dopo che il fondo Kkr ha presentato un'offerta non vincolante per la rete fissa, inclusa Fibercop e la partecipazione in Sparkle. Oggi si riunirà il cda per avviare il processo di esame.

 

4. TIM: ENTRA IN BORSA E VOLA A +9% DOPO L'OFFERTA KKR

(ANSA) - Tim entra in Borsa con il botto dopo l'offerta di Kkr. A Piazza Affari il titolo guadagna il 9% a 0,28 euro.

 

5. BORSA: MILANO MOSTRA I MUSCOLI (+1,1%), VOLA TIM

GIANCARLO GIORGETTI - QUESTION TIME SENATO GIANCARLO GIORGETTI - QUESTION TIME SENATO

(ANSA) - La Borsa di Milano (+1,1%) mostra i muscoli e indossa la maglia rosa in Europa. A Piazza Affari vola Tim con il titolo che sale dell'11% a 0,29 euro, ai massimi da maggio 2022, dopo l'offerta di Kkr. Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 195 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,19%. Nel listino principale corrono Stm (+2,9%) e Nexi (+1,8%). Bene anche le utility, con il prezzo del gas in calo. Salgono Italgas (+1,3%), Enel (+1,1%) e Erg (+0,5%). Tonica Stellantis (+1,8%), dopo i dati di immatricolazione di gennaio. Tra le banche svetta Unicredit (+1,7%). Positive anche Banco Bpm (+0,6%), Intesa (+0,5%) e Bper (+0,2%). Piatta Mps (+0,01%). In calo l'energia con Tenaris (-1,2%), Eni (-0,4%) e Saipem (-0,2%).

 

Alberto Signori - Kkr Alberto Signori - Kkr

6. TIM, KKR VUOLE LA RETE E SI SMARCA DA CDP OFFERTA SENZA ALLEATI

Estratto dell’articolo di Francesco Spini per “La Stampa”

 

[…] La rete Tim già era finita nel mirino alla fine del 2021, quando Kkr aveva prospettato al cda di Tim un'Opa su tutta la società. Il prezzo lo ricordano tutti: 50,5 centesimi per azione, valutando tutto il gruppo 11 miliardi, oltre al debito che si sarebbero accollati per intero. Ma l'operazione era subordinata a un esame dei conti a cui la società non ha mai acconsentito. E tutto è dunque finito in niente.

 

open fiber 1 open fiber 1

Kkr è però rimasto spettatore interessato per via di quel 37,5% di FiberCop […] acquistato nell'aprile del 2021 e pagato 1,8 miliardi con la promessa di un rendimento garantito di oltre il 9%. Proprio per proteggere quell'investimento Kkr non è mai rimasto insensibile al destino della rete […]. Il destino è segnato: l'infrastruttura dovrà essere separata dai servizi di Tim. Il come è ancora da inventare.

 

I SOCI DI TIM I SOCI DI TIM

Da dicembre il ministero delle Imprese e del made in Italy sta portando avanti un tavolo coi principali soci di Tim, Vivendi (23,75%) e Cdp (9,8%), ma tutto è arenato sulle divergenze di prezzo. Per i francesi la rete vale almeno 31 miliardi, per Cdp si è sempre parlato di una stima non superiore a 19 miliardi. Di qui lo stallo […].

 

Kkr però a quel tavolo non è neppure stato invitato. E ha deciso di passare all'azione smarcandosi dalla Cdp e da quello che considera un conflitto gravido di conseguenze Antitrust […]: il doppio ruolo di Cassa come socio e pretendente della rete Tim oltre che primo azionista, col 60%, di Open Fiber. Kkr, che sarebbe assistita da Jp Morgan e Morgan Stanley, punterebbe alla rete senza Sparkle. E offrirebbe, secondo indiscrezioni non confermate, meno di 20 miliardi, c'è chi dice tra 15 e 16 miliardi. Da capire se con la disponibilità di accollarsi del debito aggiuntivo.

 

PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA

Piccolo problema: il governo, a cominciare dalla premier Giorgia Meloni, ha sempre parlato della necessità di una rete «nazionale» e «sotto il controllo pubblico». […]

 

Pare che la squadra del fondo guidata da Alberto Signori abbia avvisato il ministero dell'Economia, quale azionista della Cdp, delle proprie intenzioni.

 

Sulle voci di un preliminare via libera del Mef (che […] suonerebbe come una sconfessione della Cdp di Dario Scannapieco che lavora a una propria proposta per la rete), in serata però prevalgono le indiscrezioni secondo cui dal Mef ci sarebbe stata solo una presa d'atto per un'operazione. Il governo più sovranista rischia di essere ricordato come quello che ha dato l'ex Alitalia ai tedeschi e la rete dei telefoni agli States.

ALESSIO BUTTI GIORGIA MELONI ALESSIO BUTTI GIORGIA MELONI

 

Per scongiurare l'evenienza il governo ha nel cassetto il «golden power» […].

 

A meno che, con l'andare del tempo, non rientri nell'alveo di un'operazione più grande, concertata dall'esecutivo e che quindi, in ultima analisi, coinvolga comunque un soggetto pubblico, la Cdp o chi per essa. […]

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

henry kravis henry kravis ADOLFO URSO ADOLFO URSO ADOLFO URSO ADOLFO URSO ALBERTO SIGNORI - KKR ALBERTO SIGNORI - KKR

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?