da www.businessinsider.com
Il Ku Klux Klan è vivo e vegeto e lotta ancora per "il potere bianco". Secondo il Southern Poverty Law Center, i membri attivi negli Stati Uniti sono fra i cinquemila e gli ottomila, divisi in organizzazioni locali come i "Fraternal White Knights of the Ku Klux Klan" del Tennessee.
Il fotoreporter Anthony S. Karen ha trascorso gli ultimi otto anni a documentarli e ha pubblicato l' e-book intitolato "White Pride". Si è presentato come un osservatore che non giudica e accetta ogni individuo. L'atteggiamento gli ha fatto guadagnare accesso anche alle cerimonie più segrete. Ha iniziato stabilendo un contattando attraverso i siti ufficiali.
Membri del KKK preparano il barbecueQuesti "cavalieri" intimidiscono attraverso l'esposizione di croci in fiamme. Si costituiscono in unità e si oppongono anche all'omosessualità e all'immigrazione illegale. Si riuniscono in più innocui barbecue e celebrano matrimoni fra "simili" sul campo di battaglia della Guerra Civile.
La più grande organizzazione è il "Knight's Party", con base a Harrison. Ogni anno tiene il congresso chiamato "The Faith and Freedom Conference".
I "Mississippi White Knights of the Ku Klux Klan" fanno invece base a Tupelo, nel Mississippi. Di recente hanno inscenato una pubblica protesta, la prima del genere dagli anni Settanta.
Iniziazione del KKK jpeg