1. APPROVATA LA LEGGE SUI CAPITALI BOCCIATA DAGLI INVESTITORI ESTERI
Estratto dell’articolo di Giuseppe Colombo per "la Repubblica"
Si accende la luce verde per la legge “Piazza Affari”. Con il via libera definitivo e bipartisan del Senato (80 sì, 47 astenuti tra le fila delle opposizioni, nessun voto contrario), il governo chiude i giochi sulle norme a sostegno del mercato dei capitali.
E così arrivano regole più semplici e meno oneri per le piccole imprese che sono tentate dalla quotazione, ma che fino ad oggi sono state scoraggiate da procedure bizantine.
È solo una delle misure che proveranno a stimolare l’avventura in Borsa delle aziende tricolori e a frenare il delisting che sta impoverendo il mercato italiano, alle prese negli ultimi anni anche con la fuga all’estero di molti investitori. Che si proverà, al contrario, ad attrarre.
Ma la matrice “draghiana” della legge […] è stata contaminata durante l’iter di conversione del disegno di legge approvato dal governo di destra l’11 aprile dell’anno scorso. Le modifiche volute da Fratelli d’Italia […] hanno snaturato l’impianto. E acceso le critiche che arrivano dai fondi, ma anche dai proxy advisor come Glass Lewis. Che nelle ultime ore ha squadernato la sua contrarietà a uno degli innesti più controversi: i paletti alla presentazione della lista del cda.
Nel mirino sono finiti l’introduzione del quorum (2/3 dei componenti del board uscente) e la previsione di una lista extra- large, con un numero di candidati superiore ai posti disponibili. Le norme - è la critica di Glass Lewis - «sembrano complicare ulteriormente il voto per gli investitori».
E il voto maggiorato, altra modifica voluta da FdI, suscita preoccupazione per «l’ulteriore disallineamento rispetto alla regola un’azione-un voto». I timori incrociano anche il destino delle partite più calde del capitalismo italiano, a iniziare dal controllo di Generali.
A FdI viene rivolta la grande accusa di aver piegato la legge ai piani di Francesco Gaetano Caltagirone […]. Partita chiusa? I fondi sono in pressing e uno spazio per riaprire i giochi c’è. Si chiama riforma del Testo unico della finanza (Tuf). Il governo ha un anno di tempo per decidere. […]
2. SOCI DI MINORANZA PIÙ FORTI NEI CONSIGLI
Estratto dell’articolo di Laura Morelli per “La Stampa”
1 Cosa prevede la legge Capitali?
Il testo […] introduce una serie di misure che hanno l'obiettivo dichiarato di stimolare la crescita del mercato dei capitali […] e quindi di favorirne l'accesso e/o la permanenza delle imprese. Il testo punta anche a promuovere l'educazione finanziaria nelle scuole.
2 A chi è rivolto?
A piccole e medie imprese intenzionate a quotarsi, aziende già quotate (o emittenti) ma anche investitori istituzionali […].
3 Quali sono le novità per le Pmi che vogliono quotarsi?
Tra le principali c'è l'innalzamento da 500 milioni a 1 miliardo di euro della soglia di capitalizzazione che definisce una "Pmi emittente". Di conseguenza tali imprese avranno obblighi di comunicazione più snelli mentre la soglia di capitale oltre la quale le operazioni andranno comunicate alla Consob, l'autorità di vigilanza dei mercati, salirà dal 3 al 5 per cento.
[…] 5 Come viene regolata la lista del cda?
È la novità più significativa. L'articolo 12 regolamenta la modalità con cui il cda uscente può presentare una propria lista per il rinnovo del consiglio stesso. Tale lista deve essere promossa dai due terzi dei suoi componenti. Una volta approvata, la lista (di un numero di candidati pari a quello dei posti disponibili aumentato di un terzo) viene poi sottoposta a una seconda votazione su ciascun consigliere: risulta eletto chi prende più voti.
6 Cosa cambia per le minoranze?
Cresce la loro presenza nei cda visto che avranno un peso proporzionale ai voti (per le liste che superano il 3%) e comunque un numero di seggi in consiglio almeno pari al 20 per cento.
7 Quando entrerà in vigore l'articolo sulla lista del cda?
Dal 2025: il primo vero banco di prova sarà il rinnovo del cda delle Generali.
8 Cos'è il voto maggiorato?
Consiste nell'assegnazione […] di due voti per ogni azione mantenuta per più di 24 mesi. Il numero dei diritti di voto può aumentare ogni anno di uno, fino a 10. La misura vuole consolidare i soci stabili ed evitare la migrazione di società italiane verso mercati, come quello olandese, dove il sistema c'è già.
9 Le assemblee cambieranno?
Viene resa permanente la possibilità, introdotta con il Covid, di tenere assemblee a porte chiuse attraverso il rappresentante designato.
10 È un testo definitivo?
Chi contesta alcuni aspetti della legge […] punta sulla delega assegnata al governo per emanare, entro 12 mesi dall'entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi per riformare il Testo unico della finanza (Tuf) del 1998
giorgia meloni volodymyr zelensky giovanbattista fazzolari a kiev francesco gaetano caltagirone foto mezzelani gmt45