LE MANI DI XI JINPING SUI PORTI EUROPEI – LA CINESE COSCO SI È PRESA IL 25% DELLE QUOTE DEL PORTO DI AMBURGO. L'OBIETTIVO INIZIALE DELLA COMPAGNIA ERA DI PAPPARSI IL 33%, CON IL BENESTARE DEL CANCELLIERE SCHOLZ, MA È ARRIVATO LO STOP DAL MINISTRO DELLE FINANZE, IL VERDE HABECK – AL MOMENTO IL DRAGONE È PRESENTE CON PARTECIPAZIONI IN PORTI DI ALMENO DIECI PAESI EUROPEI, DALL'ITALIA ALLA FRANCIA. CON INEVITABILI RIPERCUSSIONI SULLA POLITICA COMMERCIALE DELL'UE
(ANSA) - L'ingresso nel porto di Amburgo per la filiale della cinese Cosco è deciso. Dopo due anni di trattative, il colosso statale cinese avrà una quota minoritaria del 24,99 % di partecipazione in uno dei terminal del porto della città anseatica, secondo quanto scrive Dpa, che riferisce di quanto appreso dalle due parti. Cosco voleva originariamente una quota del 33%, uno scenario evitato dalla proteste di diversi ministeri del gabinetto tedesco.
IL PORTO DI AMBURGO PORTO AMBURGO. IL PORTO DI AMBURGO