E AI NOSTRI VECCHI CHI CI PENSA? – IN ITALIA VIVONO 3 MILIONI E 800 MILA PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI. DIVENTERANNO 4,4 MILIONI NEL 2030 E 5,4 MILIONI NEL 2050. NEL 46% DEI CASI L’ASSISTENZA È A CARICO DEI PARENTI – IL GOVERNO HA PRESENTATO IN PARLAMENTO UNA RIFORMA, “IL PATTO PER IL NUOVO WELFARE”, MESSA A PUNTO DA DRAGHI. PREVISTI FONDI DEL PNRR, MA SERVONO DECRETI ATTUATIVI A BREVE – IL PAPA, CHE IERI HA CELEBRATO A SAN PIETRO LA GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI: “NON SIAMO SCARTI”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Gian Guido Vecchi per il “Corriere della Sera”

 

ASSISTENZA AGLI ANZIANI ASSISTENZA AGLI ANZIANI

[…] Il Papa ha celebrato ieri a San Pietro la Messa per la terza Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, che ha voluto lui stesso. Le parole di Francesco, 86 anni, hanno a che fare con uno dei temi più importanti del suo pontificato, la denuncia della «cultura dello scarto» e la tendenza a emarginare gli anziani come i più giovani, perché non più o non ancora «produttivi».

 

[…] L’Italia è rimasta indietro, rispetto al resto dell’Europa occidentale, soprattutto nella tutela dei più fragili. Dal governo Draghi a quello Meloni, si sta lavorando alla prima riforma nazionale di assistenza agli anziani, «in Germania lo hanno fatto nel 1995 e il Paese più simile a noi, la Spagna, nel 2006», sospira il professor Cristiano Gori, docente di Politica sociale a Trento e coordinatore del «Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza» cui aderiscono 59 associazioni, dalla Caritas ai sindacati.

 

papa francesco - giornata mondiale degli anziani papa francesco - giornata mondiale degli anziani

Per intenderci, spiega, in Italia vivono poco meno di 3 milioni e 800 mila persone anziane non autosufficienti. Diventeranno 4,4 milioni nel 2030 e 5,4 milioni nel 2050. Solo il 6,3 per cento di questi anziani è ospitato in una struttura residenziale, soprattutto persone di oltre 85 anni spesso affette da demenza. A questi si aggiunge uno 0,6 per cento in strutture semi-residenziali.

 

 Il 21,5 per cento beneficia di servizi di assistenza domiciliare, ma ciascun anziano in media per sole 15 ore all’anno. Il 26 per cento, circa un milione, è assistito da una badante. Il 45,6 per cento che rimane è privo di qualunque assistenza professionale, affidato quindi alla cura dei familiari […]

 

papa francesco - giornata mondiale degli anziani papa francesco - giornata mondiale degli anziani

La riforma non era prevista nel Pnrr, ma il «Patto per un nuovo welfare» ne ha ottenuto l’inserimento da Draghi. La legge delega è stata poi approvata dal Parlamento il 21 marzo. E questo è l’aspetto positivo, «il governo Meloni ha resistito alla tentazione, ricorrente nel nostro Paese, di smontare la legge precedente, e ha portato in Aula un testo che in sostanza era lo stesso», spiega Gori.

 

Ma adesso inizia il difficile. «Il rischio è che resti solo un insieme di buone intenzioni. La riforma andrà finanziata con la prossima legge di Bilancio e per reperire i fondi, dai 5 ai 7 miliardi annuali a regime, occorre la consapevolezza che si tratta di una riforma importante, la materia deve diventare una vera priorità politica».

 

la solitudine degli anziani 3 la solitudine degli anziani 3

E poi ci sono i decreti attuativi da approvare entro gennaio, come prevede il Pnrr. «C’è fiducia perché il governo ha mostrato attenzione. Ma è una materia complessa, ora c’è un welfare frammentato tra diverse Regioni e Comuni, bisogna riuscire a inserire poche regole nazionali che rispettino i contesti locali e insieme aiutino a crescere», riassume il coordinatore del «Patto».

 

[…] Le immagini del Duomo di Milano, semivuoto ai funerali delle sei vittime morte nel rogo di una residenza per anziani, sono solo l’ultimo esempio di una mentalità diffusa. Ma una società che scarta non funziona.

 

la solitudine degli anziani 4 la solitudine degli anziani 4

Ieri il Papa ha voluto affacciarsi all’Angelus con «un nipote e una nonna». Gli anziani sono una risorsa preziosa, la «saggezza del mondo», e Bergoglio lo sa. La persona forse più importante della sua vita si chiamava Rosa Vassallo ed era la nonna paterna. Fu lei ad allevarlo, a custodire le radici italiane e trasmettergli la fede.

 

«Si tratta di crescere insieme: i nonni con i figli e i nipoti, gli anziani con i giovani. Serve una nuova alleanza tra giovani e anziani, perché la linfa di chi ha alle spalle una lunga esperienza di vita irrori i germogli di speranza di chi sta crescendo».

la solitudine degli anziani 2 la solitudine degli anziani 2 papa francesco - giornata mondiale degli anziani papa francesco - giornata mondiale degli anziani papa francesco - giornata mondiale degli anziani papa francesco - giornata mondiale degli anziani

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?