(ANSA) - ROMA, 02 MAG - Nuovi tagli in vista per Morgan Stanley. La banca americana, secondo alcune fonti citate da Bloomberg, starebbe preparando una nuova tornata di licenziamenti, la seconda in pochi mesi motivandola con la debolezza delle attività di M&A e dunque del suo ruolo di advisor nelle operazioni di fusioni e acquisizioni.
Il management starebbe dunque discutendo un piano per eliminare circa 3.000 posti di lavoro a livello globale entro la fine di questo trimestre. Un taglio che ammonterebbe a circa il 5% del personale, escludendo i promotori finanziari e il personale che li supporta all'interno della divisione Wealth Management. I tagli arrivano pochi mesi dopo che l'azienda ha ridotto già di circa il 2% della sua forza lavoro, che ammonta complessivamente a 82.000 unità.