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Estratto dell’articolo di Andrea Rinaldi per il “Corriere della Sera”
Utile monstre per Exor, trainato dalle performance di Stellantis e Cnh Industrial, ma la Juventus e Louboutin soffrono, mentre il cda della cassaforte di casa Agnelli-Elkann vara un nuovo buyback da un miliardo: 750 milioni saranno riacquistati tramite offerta pubblica non aperta a investitori italiani, perché la giurisdizione italiana non lo consente. La «tender offer» si aprirà oggi e chiuderà il 12 ottobre.
Di questi 750 milioni, la Giovanni Agnelli Bv, che controlla il 53,6% di Exor, si è impegnata a aderire all’operazione per un ammontare massimo di 250 milioni: lo scopo è ridurre il suo debito e può essere funzionale eventualmente alla liquidazione di soci. […]
Venendo invece ai conti, al 30 giugno la finanziaria olandese guidata da John Elkann – che ne ha lasciato la presidenza nel 2022 così come quella della Giovanni Agnelli Bv a maggio – ha realizzato 2,1 miliardi di utile, 1,8 miliardi in più rispetto ai 353 milioni dello stesso periodo del 2022.
L’aumento è da imputare per 1,6 miliardi alle performance positive delle controllate e delle partecipate, in particolare Stellantis e Cnh Industrial […]
john elkann con la moglie lavinia borromeo e i figli a venezia foto chi 6
Il gruppo auto guidato da Carlos Tavares nei primi sei mesi ha portato in dote 1,5 miliardi, 438 milioni in più dal 2022; a seguire Cnh Industrial 291 milioni, 102 in più rispetto al 2022 e Ferrari 154 milioni, 36 milioni in più rispetto all’anno scorso. Le scarpe di lusso di Christian Louboutin invece hanno ipiù che dimezzato l’apporto, 8 milioni contro i 17 del 2022.
La Juventus invece è ancora in cronico rosso, -81 milioni, comunque meglio dei -132 milioni del 2022. Nell’esercizio 2021-22 il club ha registrato una perdita record di quasi 240 milioni di euro, più di 600 milioni di euro in cinque anni, dopo aver registrato l’ultima volta un utile netto nel 2016-2017. La squadra presieduta da Gianluca Ferrero ha chiuso il suo primo semestre (luglio-dicembre 2022) con una perdita di 29,5 milioni di euro quindi si avvia a chiudere il bilancio al 30 giugno con un deficit di 110 milioni.
Rumors nei giorni scorsi volevano la Vecchia signora in vendita, ma Exor ha smentito: «Ipotesi destituite di ogni fondamento». Il Nav o valore netto degli attivi di Exor dai 28,2 miliardi di fine dicembre 2022 è passato a 34,2 miliardi: 30,1 miliardi solo dalle società in portafoglio. Qui a fare la parte del leone è Ferrari che con i suoi 13,3 miliardi (valeva 8,8 al dicembre scorso) pesa quasi il doppio di Stellantis, che invece conta per 7,2 miliardi (5,9 miliardi a dicembre). Il Cavallino da solo fa il 33% del Nav lordo di Exor (38,4 miliardi).
john elkann al festival dell economia di torino 4 JOHN ELKANN E LAVINIA BORROMEO AGNELLI JOHN ELKANN ANDREA AGNELLI E JOHN ELKANN