Estratto dell'articolo di Tobia De Stefano per “La Verità”
PAUL SINGER E GERRY CARDINALE E GORDON SINGER
Ci sono i 602.830 euro versati allo studio legale Fivelex, in cui esercita l’avvocato Alfredo Craca, che oltre ad essere l’attuale segretario del consiglio di amministrazione del Milan ha anche assistito il club rossonero nel passaggio di proprietà da Elliott a RedBird. I 16 milioni e qualche spicciolo dati il 12 gennaio del 2023 ad Elliott Associates Lp ed Elliott International Lp come «Repayment Efthimios Gazidis», il manager che ha ricoperto la carica di amministratore delegato dei rossoneri fino al 5 dicembre del 2022.
I 12 milioni e passa per Jp Morgan securities e i 5 per Bank of America, gli istituti che hanno svolto il ruolo di advisor finanziari delle stessa operazione di vendita, e i 231.121 euro per Ey (Ernst & Young advisory) datati settembre 2022 […]
Tutti questi pagamenti, insieme a una serie di altre spese che potremmo definire minori, sono partiti negli scorsi mesi dalle casse della Rossoneri Sport, la società lussemburghese che aveva in pancia il Milan fino a fine agosto del 2022, la data della cessione del club a Redbird.
Tutti versamenti successivi a quella data, e che fanno riferimento a conti correnti sottoposti a pegno. Si tratta di servizi per il Milan e quindi è normale chiedersi se non dovessero essere contabilizzati nel bilancio del società di calcio piuttosto che essere accollati alla «scatola» con sede in Lussemburgo.
Sono questi alcuni dei particolari che emergono dalla richiesta di Blue Skye, l’ex socio di minoranza di Elliott quando era proprietario del Milan, di dichiarare l’insolvenza delle due società lussemburghesi, la stessa Rossoneri Sport e Project Redblack, attraverso le quali il fondo di Paul e Gordon Singer controllava club. Da quella richiesta emerge anche l’evidenza del trasferimento di un miliardo in due paradisi fiscali, come riportava ieri il Corriere della Sera.
[…]
L’ex socio lamenta l’opacità di Elliott nell’affare che ha portato alla cessione del Milan a RedBird (non sarebbe stato coinvolto in nessun modo) e un mancato incasso di 117 milioni di euro per la sua quota del 4,3% posseduta in Project Redblack e per la sottoscrizione dei cosiddetti Tpec (tracking preferred equity certificates) strumenti finanziari che attribuiscono ai loro titolari diritti patrimoniale collegati all’investimento nel club.
L’obiettivo di Blue Skye è quello di ottenere nell’udienza fissata per il 24 maggio a Milano lo stato di insolvenza e la messa in liquidazione delle due società per poi insinuarsi al passivo.
La Verità ha provato a contattare Arena Investors, finanziatore di Blue Skye nell’operazione che però poi ha appoggiato Elliott, per chiedere se avesse tratto qualche vantaggio dalla cessione del Milan, ma non ha avuto risposta. In attesa di maggio, il fondo che fa riferimento a Salvatore Cerchione e Gianluca D’Avanzo, porta avanti altre cause. Blue Skye aveva chiesto a più riprese e senza successo di avere i documenti relativi alla cessione del club. […]
ARTICOLI CORRELATI
Paul Singer ElliotT Milan GAZIDIS CARDINALE milan 4 GORDON SINGER