UN PEZZO DI STORIA DEGLI AGNELLI FINISCE SUL MERCATO – È IN VENDITA PER 16 MILIONI DI EURO LA TENUTA DI VARRAMISTA CHE FU DELLA FAMIGLIA AGNELLI-PIAGGIO: 400 ETTARI IN PROVINCIA DI FIRENZE – QUI FURONO CELEBRATE LE NOZZE TRA UMBERTO AGNELLI E ANTONELLA BECHI PIAGGIO DUCHESSA VISCONTI DI MODRONE – LA VILLA DEL XV SECOLO ERA DIVENTATA UN’AZIENDA AGRICOLA E LUOGO DI CONVEGNI – LA PROPRIETÀ COMPRENDE NUMEROSI CASALI CON PISCINE, DUE CANTINE VINICOLE, UNA CAPPELLA PRIVATA E…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Roberta Damiata per www.ilgiornale.it

 

tenuta di varramista agnelli piaggio tenuta di varramista agnelli piaggio

Si trova tra Firenze, Pisa e il mare ed è un vero gioiello di instimabile valore storico e di rata eleganza. È la tenuta appartenuta alla famiglia Agnelli-Piaggio, che è stata ora messa in vendita. Si tratta di un luogo magico, immerso nel verde, testimone storico e silenzioso del susseguirsi di tante epoche, che ha custodito i segreti di grandi personaggi di spicco provenienti da tutto il mondo. La proprietà è in esclusiva nel portfolio di Lionard Luxury Real Estate, azienda leader in Italia nel settore immobiliare di lusso, con asking price (prezzo richiesto) di 16 milioni di euro.

 

Antonella Bechi Piaggio Umberto Agnelli Antonella Bechi Piaggio Umberto Agnelli

Si estende per oltre 400 ettari circondando la meravigliosa villa padronale del XV secolo, per lungo tempo residenza della famiglia Agnelli-Piaggio. Ma oltre alla villa c'è molto di più. Svariati casali di cui quattro completamente ristrutturati e tre dotati ciascuno di piscina privata. A questo si aggiungono due cantine vinicole, una cappella privata, una limonaia, alloggi per il personale e numerosi altri annessi e rustici, per una superficie interna totale di oltre 14.500 metri quadrati.

 

La sua costruzione

tenuta di varramista agnelli piaggio 8 tenuta di varramista agnelli piaggio 8

Fu progettata da Bartolomeo Ammannati, celebre scultore e architetto della corte medicea che lavorò alla trasformazione di Palazzo Pitti e alla realizzazione della Fontana del Nettuno in Piazza della Signoria a Firenze. La villa fu completata nel 1589 con la data impressa da alcune incisioni sul tetto.

 

I terreni in cui sorge furono donati dalla Repubblica di Firenze a Gino di Neri Capponi, come ricompensa per la sua vittoria contro Pisa nel 1406, che ne divenne così sovrintendente. Una posizione di potere che ben si esprime nella maestosità e nelle dimensioni della villa padronale. […]

 

L'arrivo degli Agnelli

Negli anni '50 la proprietà fu poi acquistata da Enrico Piaggio, secondogenito del fondatore di quella Piaggio che stava rivoluzionando il mondo delle due ruote nel dopoguerra italiano. La villa diventa la residenza di campagna di tutta la famiglia: un luogo di relax e svago, con maneggio privato.

 

Antonella Bechi Piaggio Umberto Agnelli Antonella Bechi Piaggio Umberto Agnelli

Anche in questo caso, la magione ospita grandissimi personaggi di spicco, dal marchese e stilista Emilio Pucci di Barsento, l'attore Marcello Mastroianni, il conte Clemente Zileri dal Verme degli Obbizi e la contessa Franca Spalletti Trivelli. Fu proprio qui che vennero celebrate le nozze tra Antonella Bechi Piaggio duchessa Visconti di Modrone e Umberto Agnelli, fratello dell'Avvocato Gianni Agnelli e nipote del fondatore della FIAT.

 

Gli anni '90

Giovanni Alberto Agnelli, negli anni '90 la scelse come residenza, avendo per quel luogo del cuore una vera e propria passione. Fu proprio grazie a questo amore che in quel periodo comincia la la riconversione dei vigneti, che eleggono il Syrah a vitigno d’eccellenza della tenuta, e l'affinamento del processo di produzione dei suoi vini pregiati. Qui festeggia anche il suo matrimonio con Frances Avery Howe nel 1996.

 

I giardini

tenuta di varramista agnelli piaggio 7 tenuta di varramista agnelli piaggio 7

Un favoloso giardino all’italiana impreziosisce lo spazio di fronte alla villa e dà accesso alla limonaia con adiacente struttura suddivisa in quattro appartamenti per il personale. Dalla villa storica un sentiero di siepi porta alla cappella privata consacrata, circondata dal verdeggiante giardino dietro al quale sono presenti un labirinto e un campo da tennis.

 

I 25 ettari di giardino sono arricchiti da camelie japoniche, macchie di bambù e numerose piante centenarie tra cui un maestoso platano dal tronco largo sei metri. Il giardino ospita inoltre un laghetto naturale e un ippodromo. Dei numerosi casali, tre sono immersi tra i vigneti e finemente ristrutturati in stile rustico tipico della campagna toscana. I casali sono composti da un corpo principale, il fienile e 3 piscine, contando un totale di 13 appartamenti ognuno con accesso indipendente. […]

GIOVANNINO AGNELLI GIOVANNINO AGNELLI tenuta di varramista agnelli piaggio 4 tenuta di varramista agnelli piaggio 4 tenuta di varramista agnelli piaggio 5 tenuta di varramista agnelli piaggio 5 tenuta di varramista agnelli piaggio 15 tenuta di varramista agnelli piaggio 15 tenuta di varramista agnelli piaggio 10 tenuta di varramista agnelli piaggio 10 tenuta di varramista agnelli piaggio 1 tenuta di varramista agnelli piaggio 1 tenuta di varramista agnelli piaggio 11 tenuta di varramista agnelli piaggio 11 tenuta di varramista agnelli piaggio 12 tenuta di varramista agnelli piaggio 12 tenuta di varramista agnelli piaggio 13 tenuta di varramista agnelli piaggio 13 tenuta di varramista agnelli piaggio 17 tenuta di varramista agnelli piaggio 17 tenuta di varramista agnelli piaggio 14 tenuta di varramista agnelli piaggio 14 tenuta di varramista agnelli piaggio 3 tenuta di varramista agnelli piaggio 3 tenuta di varramista agnelli piaggio 6 tenuta di varramista agnelli piaggio 6 gianni e giovannino agnelli gianni e giovannino agnelli

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2029 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO...