DAGONOTA
C’è agitazione in Borsa per il voto di domenica. L’aria che tira fra gli operatori è che l’incertezza politica non porterà nulla di buono sui mercati. Riformisti spezzettati, populisti incapaci: chi potrà garantire la governabilità?
In più arrivano voci di vendite da parte di fondi. Da lunedì si aspettano vendite da estero. Talmente forti da far allargare fino a 250/270 punti lo spread. Insomma, si aspettano che raddoppi. I mercati, poi, intravvedono una spaccatura sull’Italia dell’asse franco tedesco.
angela merkel silvio berlusconi
Gli operatori si sono convinti che Macron sostenga Renzi: il Ducetto gli avrebbe promesso di fare un nuovo partito sul modello del francese “en marchè”. Ben diverso l’atteggiamento della Merkel. Angelona fa il tifo per Berlusconi e Gentiloni. A riprova di come anche a Berlino si siano accorti di una certa “freddezza” fra il segretario dem ed il premier.