PUTIN HA INVASO LE BORSE - GIORNATA NERA PER I LISTINI EUROPEI: I VENTI DI GUERRA IN UCRAINA HANNO DATO IL COLPO DI GRAZIA AI MERCATI, GIÀ NERVOSI PER I TIMORI DEL RIALZO DEI TASSI - LO SPREAD TRA BTP E BUND HA APERTO LA SEDUTA A 171 PUNTI BASE. NEL VECCHIO CONTINENTE MAGLIA NERA PER MILANO, CHE CEDE IL 3,1% DOPO AVER SFIORATO IL 4…

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Da www.ansa.it

 

BORSA DI MILANO PIAZZA AFFARI BORSA DI MILANO PIAZZA AFFARI

Le nubi di guerra si addensano sui mercati con i listini europei che restano incagliati in una raffica di vendite in tutti i settori.

 

Le tensioni tra Russia e Ucraina si aggiungono ad un nervosismo dei mercati che si trascina da diverse sedute, per i timori delle prossime mosse delle banche centrali per contrastare l'avanzata dell'inflazione.

 

Nel Vecchio continente maglia nera per Milano che cede il 3,1%, dopo aver sfiorato il -4%. Restano pesanti anche Francoforte e Parigi (-3,2%), Madrid (-2,6%), Londra (-1,9%) e Amsterdam (-2,6%).

CRISI UCRAINA CRISI UCRAINA

 

Le banche (-3,4%) sono il comparto azionario maggiormente colpito mentre proseguono le tensioni sui titoli di Stato. Soffrono anche i tecnologici (-3,2%), le utility (-1,8%) e l'energia (-1,5%).

 

Male il turismo (-3%) e le compagnie aeree (-4,6%). A Piazza Affari in netto calo gli istituti di credito con Mps (-5,3%), Bper (-5,1%), in vista dell'offerta al Fitd per Carige (-0,01%), Intesa e Unicredit (-4,5%) e Banco Bpm (-3,7%) .

 

Male anche Azimut (-5,1%) e Cnh (-5,3%). Nel listino principale in controtendenza Snam (+1,7%) e Saipem (+0,26%). Fuori dal listino principale sospesa in asta di volatilità Gas Plus con un rialzo teorico del 17%. Vola Be Shaping the Future (+26,70%), dopo l'interesse di Engineering.

 

guerra in ucraina 11 guerra in ucraina 11

Lo spread tra Btp e Bund prosegue a 170 punti base, rispetto al balzo dell'avvio di seduta a 171 punti. Il rendimento del decennale italiano scende all'1,89%, rispetto all'1,948% dell'inizio di giornata.

 

Netto calo per le Borse asiatiche. I venti di guerra tra Russia e Ucraina e le tensioni con gli Stati Uniti pesano sui listini che hanno registrano la peggior flessione delle ultime due settimane. Con le frizioni geopolitiche l'attenzione si concentra sul prezzo di gas e petrolio. Negli Stati Uniti il Wti ha sfiorato i 95 dollari al barile, il massimo da settembre 2014, mentre a Londra il Brent ha raggiunto i 95,66 dollari. Si guarda anche dell'inflazione e le prossime mosse delle banche centrali.

spread btp bund spread btp bund

 

In forte flessione Tokyo (-2,23%). Sul mercato dei cambi lo yen continua a rivalutarsi sul dollaro a 115,30, e a 130,90 sull'euro. A contrattazioni ancora in corso in rosso Hong Kong (-1,47%), Shanghai (-1,27%), Shenzhen (-0,88%), Seul (-1,57%) e Mumbai (-2%).

 

Gas in forte rialzo: sui mercati ci sono timori per una improvvisa riduzione dei flussi di gas che arrivano dalla Russia. Ad Amsterdam le quotazioni sono in rialzo dell'8,5% a 83,50 euro al Mwh, dopo aver registrato un aumento del +12% a 88 euro. A Londra il prezzo sale del 4,45% a 185,86 penny per Mmbtu.

TENSIONE RUSSIA UCRAINA TENSIONE RUSSIA UCRAINA tensione russia ucraina tensione russia ucraina tank russi tank russi tensione russa ucraina 11 tensione russa ucraina 11 tank ucraini tank ucraini tensione russia ucraina 18 tensione russia ucraina 18

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SPREAD 31 GENNAIO - 11 FEBBRAIO 2022 SPREAD 31 GENNAIO - 11 FEBBRAIO 2022

 

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