RE GIORGIO NON CEDE LO SCETTRO AI FRANCESI – ARMANI, INTERVISTATO DAL “FINANCIAL TIMES”, RIBADISCE CHE NON HA ALCUNA INTENZIONE DI VENDERE A UN COLOSSO DEL LUSSO D'OLTRALPE: “QUESTI GRUPPI FRANCESI VOGLIONO PRENDERSI TUTTO, LO TROVO UN PO’ RIDICOLO, PERCHÉ DOVREI ESSERE DOMINATO DA UNA DI QUESTE MEGA STRUTTURE CHE MANCANO DI PERSONALITÀ? TUTTI MI DICONO CHE DOVREI RITIRARMI E GODERE I FRUTTI DI QUELLO CHE HO COSTRUITO, MA IO DICO DI NO, ASSOLUTAMENTE NO” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell'articolo di Enrico Franceschini per www.repubblica.it

 

giorgio armani - sfilata a venezia giorgio armani - sfilata a venezia

ì“Questi gruppi francesi vogliono prendersi tutto, non lo capisco, lo trovo un po’ ridicolo, perché dovrei essere dominato da una di queste mega strutture che mancano di personalità?”. Intervistato dal Financial Times nei corridoi del suo recente show veneziano, Giorgio Armani ribadisce che non ha alcuna intenzione di vendere il proprio marchio.

 

Qualche anno or sono, ricorda il quotidiano della City, il grande fashion designer italiano disse alla rivista Vogue che era disponibile a “legarsi con una importante azienda italiana” […]

 

Ma adesso, Armani smentisce: “Tutti mi dicono che dovrei ritirarmi e godere i frutti di quello che ho costruito, ma io dico di no, assolutamente no”. Ammettendo sinceramente di avere “paura di morire”, l’89enne stilista rivela che sta facendo piani per il futuro della compagnia: “So che l’azienda Giorgio Armani viene identificata con me, perciò è mia responsabilità fare in modo che continui e che mantenga un’immagine che ricordi il signor Armani”.

giorgio armani a venezia giorgio armani a venezia

 

Ciononostante, nei camerini della sfilata che si è tenuta nei giorni scorsi all’Arsenale di Venezia, Armani si lascia scappar alcune parole un po’ malinconiche davanti a Silvia Sciorilli Borrelli, inviata del quotidiano finanziario britannico: “Non so come chiunque di noi possa pensare che tutto questo sia replicabile senza di me”.

 

Il Financial Times nota che, mentre Valentino, Gucci e Versace sono stati tutti venduti a investitori stranieri, Armani rimane il solo proprietario della ditta che porta il suo nome. Un atteggiamento che secondo alcuni analisti limita il potenziale del suo brand.

giorgio armani - sfilata a venezia giorgio armani - sfilata a venezia

 

Ma il gruppo, che include Emporio Armani e Armani Exchange oltre alla più costosa linea di alta moda Giorgio Armani, ha realizzato un fatturato di 2 miliardi e 350 milioni di euro nel 2022, con un aumento del 16,5 per cento rispetto all’anno precedente. E Armani è tuttora il secondo imprenditore più ricco d’Italia, dopo l’erede dell’impero della Nutella Giovanni Ferrero […]

giorgio armani a venezia giorgio armani a venezia giorgio armani - sfilata a venezia giorgio armani - sfilata a venezia

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?