ROSSO RELATIVO – TIM CHIUDE I PRIMI SEI MESI DEL 2022 CON UN ROSSO DI 483 MILIONI, MA LABRIOLA RIVEDE AL RIALZO LE STIME PER L’ANNO – LASCIA IL VICE DIRETTORE GENERALE STEFANO SIRAGUSA: AL SUO POSTO ARRIVA ELISABETTA ROMANO, GIÀ AD DI SPARKLE…

-

Condividi questo articolo


Francesco Spini per “La Stampa”

 

PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA

Si chiudono con un rosso di 483 milioni di euro i primi sei mesi di Tim, con il secondo trimestre negativo per 279 milioni. L'ad Pietro Labriola, però, porta in consiglio una revisione al rialzo delle stime dell'ebitda per l'anno, e le relative indiscrezioni già nella giornata di ieri portano il titolo a guadagnare in Borsa il 3,87% a 22,27 centesimi.

 

«Avevamo promesso di fare meglio di quanto previsto e stiamo mantenendo l'impegno nonostante il contesto macroeconomico», si legge nella presentazione che l'ad terrà oggi con gli analisti. «E i risultati del primo semestre ci danno la fiducia di rialzare le nostre stime per l'anno».

 

sparkle sparkle

L'ebitda organico così non scenderà tra il 10 e 13%, come nelle previsioni precedenti, ma limiterà il calo alla parte alta della singola cifra, tra il 7 e il 9%. Il pur leggero cambio in corsa arriva a valle di conti che presentano ricavi da servizi a 7 miliardi di euro, sostanzialmente stabili (-0,7% nel dato organico), e un margine operativo lordo che, sempre al netto di poste non ricorrenti, cala del 10,8% a 2,95 miliardi (-17,3% il dato italiano) pur segnalando nel secondo trimestre (chiuso con un'ultima riga negativa per 149 milioni) una tendenza in miglioramento dell'ebitda con un pur pesante -8,5% a 1,56 miliardi.

 

PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA

Nei sei mesi, inoltre, l'azienda realizza risparmi per 200 milioni nei costi operativi, pari al 70% di quanto programmato per l'intero anno e alza le stime di risparmi nell'ambito del «transformation plan» a 1,5 miliardi contro 960 milioni precedenti grazie a risparmi su capex e leasing. Oltre a questo giungono buoni segnali dal Brasile, dove i ricavi salgono del 15,4% «in accelerazione».

 

Viene quindi segnalato il trend favorevole del business Enterprise, una delle unità in cui verrà suddivisa la nuova Telecom che si dividerà tra la rete (NetCo) e i servizi, con Consumer, Brasile e, appunto, la società dedicata ai grandi clienti e alla pubblica amministrazione. Enterprise vede i ricavi da servizi di propria spettanza in aumento di circa il 9% sull'anno scorso, soprattutto grazie alla crescita del business cloud, a +62%.

STEFANO SIRAGUSA STEFANO SIRAGUSA

 

Sale di 2,26 miliardi il debito, a 24,68 miliardi di euro. Pesano l'acquisizione di Oi in Brasile e l'acquisto di frequenze, in attesa di incassare, tra questa e la prossima settimana, gli 1,3 miliardi della vendita ad Ardian della quota indiretta in Inwit di Telecom. Intanto è andata a buon fine la trattativa con Dazn, di cui TimVision non avrà più l'esclusiva, risolvendo anche la grana con l'Antitrust.

 

Nel frattempo il vice direttore generale Stefano Siragusa ha ufficializzato le dimissioni «in via consensuale» dal gruppo, come segnala una nota in cui si riporta il ringraziamento del cda «per l'importante lavoro svolto e per i risultati di particolare rilievo raggiunti». Al suo posto, a capo della rete e del «wholesale» (il business all'ingrosso), arriva Elisabetta Romano. La manager è entrata nel gruppo Tim nel 2018, fino a diventare ad di Sparkle, società che gestisce la rete internazionale e di cui manterrà la guida. -

ELISABETTA ROMANO - TIM ELISABETTA ROMANO - TIM pietro labriola pietro labriola PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA STEFANO SIRAGUSA STEFANO SIRAGUSA pietro labriola pietro labriola

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...