L’IMPERO? È UN AFFARE DI FAMIGLIA – “LVMH”, IL COLOSSO DEL LUSSO FRANCESE DA 79,2 MILIARDI DI EURO, RESTERÀ NELLE MANI DELLA FAMIGLIA ARNAULT ALMENO PER I PROSSIMI 30 ANNI – SONO ALMENO 15 ANNI CHE IL PRESIDENTE E CEO BERNARD ARNAULT SI PREOCCUPA DELLA SUCCESSIONE DELL’AZIENDA E NON APPENA IL FIGLIO JEAN COMPIERÀ 25 ANNI, LA HOLDING DI FAMIGLIA “AGACHE”, SARA’ SUDDIVISA UGUALMENTE FRA I CINQUE FIGLI...

-

Condividi questo articolo


bernard arnault con moglie e figli bernard arnault con moglie e figli

Estratto dell’articolo di Alice Scaglioni per il “Corriere della Sera”

 

[…] Ancora pochi giorni e la proprietà del gruppo del lusso Lvmh sarà blindata nelle mani della famiglia Arnault. Come anticipato dal Sole 24 Ore , con i 25 anni di Jean, il più giovane dei cinque figli […] l’operazione voluta dal padre per mettere al sicuro il controllo della proprietà sarà completa. Sono almeno 15 anni che il presidente e ceo Bernard Arnault si preoccupa della successione alla guida del colosso del lusso che vale 79,2 miliardi.

bernard arnault e i figli bernard arnault e i figli

 

 Il primo passo era arrivato nel 2008, con la costituzione della fondazione privata Protectinvest in Belgio, il cui scopo era quello di proteggere gli interessi finanziari e patrimoniali in caso di morte di monsieur Arnault prima del 23 ottobre 2023. Se così fosse stato, il controllo del gruppo sarebbe passato in mano a un direttorio composto dai gestori dalla Protectinvest e di due società con sede a Bruxelles che detengono il 65% di Agache, la holding di famiglia. […]

i figli di bernard arnault 2 i figli di bernard arnault 2

 

L’ultimo step dell’operazione architettata da Arnault per mettere al sicuro la proprietà dell’impero è arrivato l’anno scorso, quando Agache è stata trasformata in una società in accomandita per azioni, seguendo il modello che in passato era stato scelto dagli Agnelli[…] la gestione della holding è nelle mani dello stesso Bernard e della Agache Commandité, controllata dai figli. Le società in accomandita per azioni hanno una struttura che prevede due tipi di azionisti: i soci accomandatari, con potere di gestione, e i soci accomandanti, che hanno soltanto diritti patrimoniali (come ricevere i dividendi).

 

i figli di bernard arnault 3 i figli di bernard arnault 3

Questi ultimi sono Ludovic (42 anni) e Stéphanie Watine (40 anni), i due figli della sorella minore di Bernard, Dominique Arnault, morta nel 2006 a soli 55 anni. Chi detiene invece il controllo della holding che racchiude l’impero dei 75 brand è il socio accomandatario Agache Commandité, il cui capitale è suddiviso ugualmente fra i cinque figli di Bernard Arnault, ovvero Delphine, Antoine, Alexandre, Frédéric e Jean. A rinsaldare ulteriormente il controllo dei figli sulla società e a stabilirlo per i prossimi 30 anni è lo statuto: l’articolo 10 prevede infatti che gli azionisti possano essere solo i cinque fratelli o i loro discendenti diretti.  Nessuno di loro potrà inoltre vendere i titoli prima del 2052.  […]  Arnault continua a gestire in prima persona l’impero del lusso. Semplicemente ora potrà farlo con più serenità. […]

99 bernard arnault 99 bernard arnault 97 bernard arnault con i figli delphine e antoine, dirigenti del gruppo lvmh 97 bernard arnault con i figli delphine e antoine, dirigenti del gruppo lvmh 1 bernard arnault 1 bernard arnault i figli di bernard arnault 1 i figli di bernard arnault 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?