(Reuters) - La procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine sulla crisi di Eurovita, compagnia finita in amministrazione straordinaria e a cui sono stati bloccati i riscatti delle polizze.
Lo hanno riferito due fonti a conoscenza del dossier, aggiungendo che il fascicolo, aperto al dipartimento reati economici, sarebbe al momento a modello 45, cioè senza indagati o ipotesi di reato. Controllata dal fondo di private equity britannico Cinven, Eurovita è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, distribuendo i suoi prodotti attraverso diverse decine di banche.
Tuttavia la società è entrata in crisi con l'aumento dei tassi di interesse, che ha ridotto il valore dei titoli di Stato in portafoglio e spinto i clienti a riscattare in anticipo le polizze assicurative per reinvestire il denaro in prodotti a più alto rendimento.
Il ministero delle Imprese ha posto la compagnia in amministrazione straordinaria e l'Ivass ha disposto il blocco dei riscatti anticipati fino al 30 giugno. Il 19 giugno il presidente di Ivass Luigi Federico Signorini ha dichiarato di auspicare che possa essere raggiunto un accordo per il salvataggio dell'istituto assicurativo.
Generali, Unipol, Poste Vita, Allianz e Intesa Vita stanno lavorando a una soluzione di sistema a valle della quale gli assicurati di Eurovita diventeranno assicurati delle cinque compagnie. La scorsa settimana il presidente di Unipol Carlo Cimbri ha dichiarato che le banche distributrici dei prodotti Eurovita devono fare la propria parte erogando finanziamenti a tassi zero a fronte di eventuali riscatti. Ivass non ha commentato. Nessun commento immediato da parte di Eurovita e Cinven.
(Emilio Parodi, editing Andrea Mandalà)