In Italia ci sono 121mila paperoni in meno. Secondo il Global Wealth Report di Ubs, a fine 2022 si contavano nel Paese poco più di 1,3 milioni di individui con un patrimonio superiore al milione di dollari contro gli 1,4 del 2021. Il calo è dovuto soprattutto all’inflazione e al rafforzamento del dollaro, ma dovrebbe rivelarsi episodico.
Ubs prevede infatti che nel 2027 i milionari saranno quasi 1,7 milioni, il quadruplo rispetto al 2000. Merito, certo, dell’andamento positivo dell’economia e dei mercati finanziari, ma anche della crescente diseguaglianza. Oggi l’1% degli italiani possiede il 23% della ricchezza del Paese, che viene complessivamente stimata in 11mila miliardi.