È STATA DAVVERO UN’IDEONA L’OPERAZIONE UBS-CREDIT SUISSE – LE DUE BANCHE TRACOLLANO ALLA BORSA DI ZURIGO: LA SECONDA, CHE VERRÀ COMPRATA DALLA PRIMA, ARRIVA A PERDERE ADDIRITTURA IL 63% - LE RASSICURAZIONI DELLA BANCA CENTRALE E DEL GOVERNO NON SONO BASTATA A TRANQUILLIZZARE I MERCATI, CHE HANNO PRESO IL SALVATAGGIO COME UN SINTOMO DEL RISCHIO SISTEMICO – TUTTI I LISTINI EUROPEI IN ROSSO: LA PEGGIORE È MILANO

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CREDIT SUISSE UBS CREDIT SUISSE UBS

Estratto da www.corriere.it

 

Tonfo alla Borsa di Zurigo per Ubs dopo l’annuncio dell’acquisizione di Credit Suisse. Il titolo perde il 13,24% a 14,85 franchi svizzeri per azione. Male anche la stessa Credit Suisse, che affonda del 63% dopo l’accordo di salvataggio.

 

MEME SUL CROLLO IN BORSA DI CREDIT SUISSE MEME SUL CROLLO IN BORSA DI CREDIT SUISSE

Avvio dunque in netto ribasso per le Borse europee, ancora sotto pressione per le preoccupazioni per il settore bancario, dopo i crac di Svb e Signature Bank negli Usa e le difficoltà di Credit Suisse, che domenica sembrano aver trovato una soluzione, cone l’accordo da 3 miliardi con i rivali di Ubs. I mercati, comunque, non hanno beneficiato delle rassicurazione delle banche centrali e hanno aperto la nuova settimana con cali generalizzati (qui le variazioni dei listini in tempo reale). E passa in secondo piano anche la notizia che oggi, lunedì 20 marzo, il presidente cinese, Xi Jiping, incontrerà a Mosca il presidente russo, Vladimir Putin, per analizzare un eventuale piano di pace per l’Ucraina.

 

L’apertura in Europa

UBS CREDIT SUISSE UBS CREDIT SUISSE

Borse europee di nuovo sotto pressione, nonostante l’annuncio del salvataggio di Credit Suisse e nonostante nella notte siano scese in campo le principali banche centrali del mondo per assicurare liquidità al sistema. Gli investitori sono preoccupati che dopo la banca elvetica, altri istituti possano essere in difficoltà, trovandosi a fare i conti con uno squilibrio tra attivi e depositi.

 

Sulle prime battute Francoforte perde il 2%, Parigi l’1,85%, Amsterdam l’1,5% e Madrid il 2,4%. Milano, risentendo del peso dei bancari, segna la performance peggiore, con il Ftse Mib giù del 2,7%. (qui le variazioni dei listini in tempo reale). In Asia, Hsbc perde il 6%, in forte flessione anche Standard Chartered a Londra. A Piazza Affari giù Intesa (-2%) e Unicredit (-3%).

ralph hamers ubs ralph hamers ubs

 

A Milano saranno sotto i riflettori le azioni delle banche. Tra queste potrebbero registrare particolari variazioni le Mps, visto che oggi entrano nell’indice Ftse Mib al posto di Buzzi. Da seguire anche Eni e St, che staccano la cedola. […]

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