GLI SVIZZERI MANDANO IN PROFONDO ROSSO LE BORSE – I LISTINI EUROPEI TRACOLLANO PER IL CASO CREDIT SUISSE: DOPO LA MAZZATA DI INIZIO SETTIMANA PER IL COLLASSO DI SILICON VALLEY BANK, OGGI SONO STATI BRUCIATI IN UN COLPO SOLO 355 MILIARDI DI CAPITALIZZAZIONE - LA BANCA SVIZZERA HA PERSO IL 13% PER VIA DEL MANCATO APPOGGIO DEI SAUDITI ALLA RICAPITALIZZAZIONE, SCATENANDO UN EFFETTO DOMINO. IN QUESTO CLIMA DA FINE DEL MONDO, DOMANI LA BCE DOVREBBE ANNUNCIARE UN NUOVO RIALZO DEI TASSI (AUGURI)
(ANSA) - Mercoledì da profondo rosso per le Borse europee travolte dal tracollo di Credit Suisse che perde l'appoggio degli azionisti sauditi in caso di nuove richieste di liquidità. Dopo il tracollo di inizio settimana a causa del collasso della californiana Svb i listini del Vecchio Continente mandano in fumo 355 miliardi in termini di capitalizzazione. Tra i singoli listini Francoforte perde il 3,27% (Dax 14.735 punti), Londra il 3,83% (Ftse 100 7.344 punti), Parigi il 3,58% (Cac 40 a 6.885 punti).