TIM BUM BAM! – L’AD PIETRO LABRIOLA È PRONTO ALLA GUERRA LEGALE CON VIVENDI - IL GRUPPO DI BOLLORE', PRIMO AZIONISTA DI TIM, MINACCIA DI IMPUGNARE LA CESSIONE AL FONDO AMERICANO KKR NEL CASO IN CUI AVVENGA (COME PROBABILE) SENZA LA CONVOCAZIONE DI UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA - LABRIOLA E IL PRESIDENTE DI TIM, SALVATORE ROSSI, SONO SICURI, VISTO CHE SONO SUPPORTATI DA QUATTRO PARERI LEGALI, DELLA LEGITTIMITÀ DELL'OPERAZIONE...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Manuel Follis per “La Stampa”

 

I PRINCIPALI AZIONISTI DI TIM - PIETRO LABRIOLA I PRINCIPALI AZIONISTI DI TIM - PIETRO LABRIOLA

Secondo giorno consecutivo di cda Tim. Dopo l'analisi sui numeri di venerdì 3 novembre, ieri è stata la volta dei meccanismi legali prima del voto definitivo che sarà espresso da un nuovo board previsto per oggi. Sul tavolo i consiglieri hanno diverse opzioni.

 

La prima, supportata da 4 pareri legali, è quella di approvare la cessione della rete accettando l'offerta di Kkr senza convocare un'assemblea consultiva (ordinaria). Un'ipotesi che sicuramente vede favorevoli l'ad Pietro Labriola e il presidente Salvatore Rossi, convinti della legittimità e della linearità del percorso che ha portato all'operazione con il fondo americano.

 

vincent bollore vincent bollore

Approvare la proposta senza convocazione un’assemblea farebbe però partire una serie di azioni legali da parte di Vivendi, primo azionista di Tim con il 24%, convinta della necessità di un passaggio in assemblea straordinaria, certa che la presenza del Mef nella cordata con Kkr avrebbe dovuto implicare una verifica da parte del comitato parti correlate e in più favorevole ad analizzare il piano alternativo presentato dal fondo Merlyn.

 

bollore de puyfontaine assemblea vivendi bollore de puyfontaine assemblea vivendi

I consiglieri potrebbero anche approvare l'offerta ma chiedere un parere in assemblea o addirittura passare completamente la palla facendo decidere direttamente agli azionisti. Opzioni considerate possibili ma non probabili, anche perché gli advisor nel corso del cda di ieri, svoltosi in un clima sereno, avrebbero da un lato rassicurato i consiglieri sulla legittimità di un'approvazione in cda e dall'altro messo anche in guardia dai rischi potenziali derivanti dalla convocazione di un'assemblea, tanto che qualcuno spera di riuscire addirittura a firmare l'accordo lunedì mattina, poche ore dopo il voto del cda.  […]

salvatore rossi foto di bacco (5) salvatore rossi foto di bacco (5) PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA SALVATORE ROSSI - TIM SALVATORE ROSSI - TIM PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?