È TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA – CON LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE E IL TAGLIO DEI TASSI ALL’ORIZZONTE, IL METALLO GIALLO SI CONFERMA IL BENE RIFUGIO PIÙ DESIDERATO AL MONDO E FA SEGNARE UN NUOVO RECORD: 2.265,73 DOLLARI L’ONCIA (SFIORATI GLI 80 EURO AL GRAMMO) – IL PREZZO È SOSTENUTO DALLE TENSIONI INTERNAZIONALI E DALLA FORTE DOMANDA PROVENIENTE DA CINA, INDIA TURCHIA E RUSSIA…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Paolo Baroni per www.lastampa.it

 

LINGOTTI D ORO LINGOTTI D ORO

Il prezzo dell’oro continua a correre: […] sul mercato di New York le quotazioni spot dei lingotti hanno toccato quota 2.265,73 dollari l’oncia […]. Per il metallo giallo è il nuovo record assoluto che ritocca la serie di massimi che si erano registrati nelle ultime sessioni con un grammo d’oro che vale 79,9 dollari o se vogliamo 73,4 euro.

 

Ma perché l’oro è salito così tanto di prezzo e perché la sua corsa sembra non volersi arrestare? A dare slancio al rally […] sono le indicazioni che presto la Federal Reserve inizierà a tagliare i tassi di interesse, in un contesto in cui il prezzo è già sostenuto dalle tensioni geopolitiche internazionali e dalla forte domanda di mercato proveniente in queste settimane soprattutto dalla Cina.

 

LINGOTTI D ORO LINGOTTI D ORO

Secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg, sono diversi trimestri che la domanda cinese resta sostenuta con la banca centrale cinese che ha aumentato notevolmente le sue riserve di lingotti, facendo acquisti in tutti gli ultimi 16 mesi. Oltre a questo l'acquisto di oro sta guadagnando popolarità tra i giovani cinesi.

 

Ma non c’è solo la Cina a fare incetta d’oro: già a inizio anno, infatti, il World Gold Council, l’associazione industriale che raggruppa le principali aziende minerarie aurifere, aveva registrato un ulteriore aumento delle riserve auree dopo che a gennaio […] erano stati effettuati acquisti netti per 39 tonnellate di metallo giallo. Forti acquisti provenienti soprattutto da Cina, India, Turchia e Russia.

VLADIMIR PUTIN CON UN LINGOTTO D ORO VLADIMIR PUTIN CON UN LINGOTTO D ORO

 

L’oro, notoriamente, è il classico bene rifugio su cui gli investitori […] si orientano soprattutto nelle fasi di instabilità geopolitica, un fenomeno che i tre anni di guerra in Ucraina e la crisi di Gaza in queste settimane non fanno altro che alimentare.  […] la prospettiva di un possibile taglio del costo del denaro […] non fa altro che rendere più interessanti le altre forme di investimento come i titoli azionari […] e […] l’oro. Che in questa fase beneficia di un po’ tutti i fattori che di norma nel sostengono le quotazioni spingendo le quotazioni verso nuovi record assoluti.

lingotti d oro sequestrati al porto di venezia lingotti d oro sequestrati al porto di venezia ORO LINGOTTO ORO LINGOTTO CONTANTI TRASFORMATI IN LINGOTTI D ORO CONTANTI TRASFORMATI IN LINGOTTI D ORO

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?