VIVENDI E LASCIA VIVERE – I FRANCESI NON POTRANNO PIÙ ALZARE BARRICATE SULLA VENDITA DELLA RETE, ORA CHE È SCESO UFFICIALMENTE IN CAMPO LO STATO. E INFATTI, ARRIVA LA VELINA DI “FONTI VICINE” ALLA SOCIETÀ DI BOLLORÈ, CHE COMMENTANO “L’IMPEGNO DIRETTO DEL GOVERNO COME UNA NOTIZIA POSITIVA. TUTTAVIA, È NECESSARIA L’APERTURA DI UN DIALOGO SERIO…”

-

Condividi questo articolo


vincent bollore vincent bollore

VIVENDI, IMPEGNO DEL GOVERNO POSITIVO, ORA DIALOGO SERIO

(ANSA) - In merito alla decisione del ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) di firmare un memorandum d'intesa con Kkr, fonti vicine a Vivendi commentano "l'impegno diretto del governo come una notizia positiva". "Tuttavia - proseguono - per arrivare a soluzioni concrete e praticabili, è necessaria l'apertura di un dialogo serio con Vivendi. Un confronto è ora indispensabile per trovare la migliore soluzione per la società e per tutti i suoi azionisti, di cui Vivendi continuerà a rappresentare gli interessi con la massima determinazione.

PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA

 

RETE TIM, IL TESORO IN CAMPO AL FIANCO DI KKR CON IL 20%

Estratto dell’articolo di Rosario Dimito per “il Messaggero”

 

Il governo affianca Kkr nella acquisizione di Netco, la società dove Tim trasferirà la rete primaria, secondaria (Fibercop) e la partecipazione di maggioranza in Sparkle, cavi sottomarini. Ieri […] è stato sottoscritto un Memorandum of understanding (Mou), cioè un accordo-quadro, sulla rete Tim.

 

La discesa in campo diretta dello Stato spariglia le carte su tutti fronti, facilitando l'acquisizione, di fronte alla quale il primo azionista Vivendi (23,7%) non potrà più alzare barricate come ha fatto fino a qualche tempo fa, sostenendo un prezzo di 31 miliardi per tutta la rete. Ed è prevedibile che per fine mese il Tesoro possa convocare Vivendi e concordare i termini finali dell'acquisizione.

 

giancarlo giorgetti giancarlo giorgetti

L'accordo prevede la definizione di un'offerta vincolante che stabilisce, tra l'altro, l'ingresso del Tesoro nella Netco in una percentuale fino al 20%. […] Con la presenza diretta del Mef, Cdp potrebbe uscire per sempre di scena così come è molto in forse la presenza di F2i che ha studiato l'ingresso in cordata […]. I prossimi passaggi saranno relativi all'adozione di un Dpcm da parte del governo per completare l'iter procedurale. I termini dell'Mou sono stati diffusi ieri sera da via XX Settembre. Sembra che l'accordo-quadro sia subordinato a una serie di condizioni e vincoli.

Vincent Bollore - Emmanuel Macron - Vivendi Tim -poste by macondo Vincent Bollore - Emmanuel Macron - Vivendi Tim -poste by macondo

 

[…] Il reperimento dei soldi (circa 4,6 miliardi) considerando l'offerta ultima di Kkr di 23 miliardi complessivi, con un Dpcm per stanziare le risorse. Poi c'è il tema dell'Antitrust europeo perché l'acquisto del 20% da parte del governo potrebbe configurare aiuto di Stato […] e poi dovrà essere consultata la Corte dei Conti. Questa svolta, nell'aria da molti mesi e che nelle ultime settimane era evidente si concretizzasse, dovrebbe finalmente sbloccare una volta per tutte la partita sull'infrastruttura nevralgica per cablare il paese. […]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?