WHATEVER IT GAS – È BASTATO L’ANNUNCIO DEL PIANO EUROPEO SUL TETTO “DINAMICO” PER FAR SCENDERE IL PREZZO A 120 EURO, AI MINIMI DA GIUGNO. DRAGHI L’AVEVA DETTO: IN ALCUNI CASI NON È NECESSARIO UTILIZZARE UNO STRUMENTO PER OTTENERNE GLI EFFETTI, MA SOLO MOSTRARSI PRONTI A FARLO – PECCATO CHE L’UE, COME AL SOLITO, SI SIA INCARTATA E ABBIA PERSO OTTO MESI IN CHIACCHERE…

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putin ursula von der leyen putin ursula von der leyen

GAS: APRE IN CALO, AD AMSTERDAM SCENDE A 120 EURO

(ANSA) - Il gas apre in calo con le mosse dell'Unione Europea sul fronte del tetto al prezzo. Ad Amsterdam le quotazioni scendono a del 6% a 120 euro al megawattora, portandosi ai livelli di giugno scorso

 

GAS EFFETTO UE

Marco Bresolin per “la Stampa”

 

Sono bastate le indiscrezioni sul piano della Commissione europea, che prevede l'introduzione di un tetto "dinamico" al prezzo del gas, per far scendere significativamente la quotazione del metano scambiato alla Borsa di Amsterdam (Ttf): ieri è crollata a quota 123 euro per Megawattora, ai minimi da giugno, registrando un calo del 13%. Un valore certamente alto se paragonato a quelli di un anno fa, ma decisamente inferiore ai picchi estivi che avevano sfondato la soglia dei 300 euro.

 

MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN

Si starebbe dunque verificando quello che Mario Draghi, parlando con i suoi collaboratori, aveva definito "l'effetto Whatever it takes" in riferimento alla sua esperienza alla guida della Banca centrale europea: in alcuni casi non è necessario utilizzare uno strumento per ottenerne gli effetti desiderati, ma è sufficiente mostrarsi pronti a farlo. L'effetto-annuncio di chi ha il potere decisionale è spesso l'arma più forte per condizionare i mercati, siano essi finanziari o del gas.

 

MEME SU PUTIN E IL GAS MEME SU PUTIN E IL GAS

Il piano sarà presentato oggi pomeriggio e giovedì verrà discusso dai 27 leader Ue, ma le prime bozze del Consiglio europeo lasciano intendere che i governi potrebbero accogliere le proposte di Ursula von der Leyen, nonostante il noto scetticismo di Germania e Paesi Bassi. Nelle conclusioni che circolano tra le varie delegazioni (e che ovviamente possono ancora cambiare) si legge che i leader concorderanno sulla necessità di sviluppare un indice alternativo al Ttf per il mercato del gas e che nel frattempo bisognerà «esplorare un corridoio di prezzo dinamico» per limitare la quotazione. Il che è esattamente ciò che la Commissione intende fare.

 

prezzo gas 4 prezzo gas 4

Il progetto dell'esecutivo Ue prevede l'introduzione di un nuovo indice di riferimento per il gas naturale liquefatto (Gnl), diverso dal Ttf di Amsterdam, considerato non più rappresentativo. Ci lavorerà l'Acer, l'Agenzia europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia, ma probabilmente non sarà pronto prima di marzo.

 

Per questo, nel frattempo, la Commissione suggerisce di tamponare l'emergenza con il cosiddetto «limite al prezzo dinamico». Si tratterebbe di una misura «temporanea» (in attesa del nuovo indice) e di ultima istanza, qualora i prezzi dovessero andare nuovamente fuori controllo. Uno strumento da tenere nel cassetto e da usare in caso di necessità dopo un'attenta valutazione per assicurarsi che ciò non metta a rischio la sicurezza degli approvvigionamenti, non faccia aumentare i consumi di gas e non incida sul funzionamento dei mercati energetici dei derivati. Il tetto al prezzo dinamico, secondo la Commissione, andrebbe accompagnato dal cosiddetto "interruttore", un sistema anti-volatilità per evitare che le quotazioni al Ttf subiscano oscillazioni eccessive nell'arco di una giornata a causa delle manovre speculative.

 

mario draghi roberto cingolani mario draghi roberto cingolani

Alcuni governi vorrebbero però estendere al resto d'Europa il "price cap" per l'elettricità applicato in Spagna e Portogallo, ma la Commissione è molto scettica e non dovrebbe inserirlo nel suo piano, che invece introdurrà l'obbligo di acquistare congiuntamente metano per una quantità pari al 15% delle proprie riserve e spronerà gli Stati a siglare accordi bilaterali di solidarietà reciproca.

Altra questione destinata a suscitare il dibattito è quella relativa al taglio del consumo di gas: Bruxelles valuta la possibilità di dichiarare l'allerta, il che renderebbe gli obiettivi di risparmio obbligatori.

PUTIN E IL GAS - BY EMILIANO CARLI PUTIN E IL GAS - BY EMILIANO CARLI prezzo gas 3 prezzo gas 3 LE SEI FASCE CLIMATICHE IN CUI E' DIVISA L'ITALIA LE SEI FASCE CLIMATICHE IN CUI E' DIVISA L'ITALIA PUTIN E IL GAS - BY EDOARDOBARALDI PUTIN E IL GAS - BY EDOARDOBARALDI TETTO LA QUALUNQUE - BY CARLI TETTO LA QUALUNQUE - BY CARLI

 

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