CORRERE SUL TAPIS ROULANT IN PALESTRA VI ANNOIA? GIOCATE AI VIDEOGAME! - UNO STUDIO HA RIVELATO CHE I VIDEOGIOCHI AIUTANO A PERDERE PESO! UNA SESSIONE DA DUE ORE FA BRUCIARE CIRCA 420 CALORIE AGLI UOMINI E 470 ALLE DONNE, L’EQUIVALENTE DI CIRCA 1000 ADDOMINALI – I “GAMERS” AVREBBERO ANCHE IL 21% DI POSSIBILITÀ DI AVERE UN PESO CORPOREO PIÙ SANO RISPETTO AI NON GIOCATORI E IN MEDIA BEVONO E FUMANO DI MENO – SARÀ VERO? QUALCHE DUBBIO VIENE, VISTO CHE LA RICERCA È STATA REALIZZATA DA UNA PIATTAFORMA DI...

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Riccardo Lichene per www.corriere.it

 

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La piattaforma di analisi del mondo dei videogiochi competitivi (gli eSport) Stakester ha dimostrato, grazie a un accurato studio, che i vantaggi del gaming non si limitano al miglioramento delle capacità visuo-spaziali e del problem solving: essere un videogiocatore può aiutare anche a perdere peso. 

 

Secondo lo studio infatti, due ore di gioco bruciano ben 420 calorie per gli uomini e 470 per le donne. Sembra incredibile ma lo studio condotto da Stakester, piattaforma eSport che consente di vincere premi e denaro giocando ai videogiochi, dimostra che un’intensa sessione di gioco può equivalere a uno sforzo fisico importante, come gli addominali.

VIDEOGAME ONLINE VIDEOGAME ONLINE

 

Uno studio attento

Prima di giungere a queste conclusioni, ovviamente, lo studio è stato attento e accurato: i ricercatori hanno controllato frequenza cardiaca e consumo di calorie di un campione misto di 50 gamer durante sessioni di gioco da due ore. I giochi scelti per questa analisi? I diffusissimi FIFA e Warzone. 

 

L’osservazione ha condotto ai risultati che vi stiamo raccontando: i giocatori di sesso maschile hanno bruciato 420 calorie in quasi tutte le sessioni di gioco, quelle di sesso femminile 470; l'equivalente di circa 1000 addominali. 

 

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Tom Fairey, CEO e fondatore della piattaforma eSportiva, ha commentato così i risultati: «Sappiamo tutti che la competizione aumenta la nostra frequenza cardiaca e la maggior parte di noi ha sperimentato il sudore di gioco, che si presenta quando si cerca un gol dell’ultimo minuto in FIFA o si affronta una situazione molto tesa in Warzone. Non è una sorpresa che questo bruci calorie, ma siamo sorpresi di vedere quante ne vengono bruciate durante una sessione di due ore».

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Combattere gli stereotipi

Se confermato da peer review, lo studio condotto da Stakester permetterebbe di non considerare più i videogiochi nemici di uno stile di vita sano, una delle critiche più spesso mosse contro il gaming. A tal proposito già si era espressa la Queensland University of Technology (QUT) che ha condotto uno studio simile su 1400 giocatori di 65 diversi Paesi. 

 

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Gli scienziati australiani hanno rivelato che i videogiocatori hanno il 21% di possibilità in più rispetto ai non-giocatori di avere un peso corporeo più sano in rapporto alla popolazione media. Il sondaggio aveva svelato anche che i gamer fumano e bevono molto meno della media dei cittadini e sono significativamente più attivi. 

 

Michael Trotter, ricercatore in materia di eSport della QUT ha detto: «Sono molto fiero dei nostri risultati perché sfidano lo stereotipo, francamente antiquato, del videogiocatore patologicamente obeso e sedentario».

 

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