DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - IL REMAKE DI FINAL FANTASY VII TORNA DOPO UN ANNO, POTENZIATO IN UN ADATTAMENTO PER PLAYSTATION 5, RISULTANDO ANCORA PIÙ BELLO E GODIBILE. INSIEME C’È L’ESPANSIONE INTERMISSION, CHE PER UNA DECINA DI ORE DI DANZA MARZIALE CI PONE AL CONTROLLO DELLA NINJA YUFFIE IN UNA CONCISA ED ILLUMINATE AVVENTURA DAL FINALE SORPRENDENTE E SPIAZZANTE – VIDEO

-

Condividi questo articolo


Federico Ercole per Dagospia

 

final fantasy vii remake 1 final fantasy vii remake 1

Si agitano le acque del cambiamento sul futuro di Final Fantasy VII Remake, che quando uscì l’anno scorso (https://www.dagospia.com/rubrica-40/videogiochi/dagogames-by-federico-ercole-grandioso-ritorno-ldquo-final-fantasy-232764.htm) dimostrò con una conclusione irriverente, che sconvolse e irritò gli appassionati più radicali e meno aperti, che il destino già scritto nella storia del videogioco di questa fantasia finale sarebbe potuto mutare virando verso l’imprevisto.

 

final fantasy vii remake 2 final fantasy vii remake 2

Quella che fu per lo più percepita come una deriva narrativa irrispettosa per il pubblico, additata ingiustamente al geniale e incompreso Tetsuya Nomura, è stata invece una scelta di diegesi trasgressiva e soprattutto saggia, poiché pone il dubbio sopra la certezza rassicurante di una trama arcinota, stimola il desiderio, annulla il deja-vu.

 

final fantasy vii remake 4 final fantasy vii remake 4

Così mentre si attende la seconda parte di Final Fantasy VII Remake ecco tornare questo primo episodio rimasterizzato per PlayStation 5, rivelandosi quindi con un nuovo fulgore estetico e ludico grazie alla potenza della quinta console di Sony, e ampliato con un breve ma fondamentale contenuto aggiuntivo che continua a stravolgere le aspettative, alimentando oltremodo l’insicurezza del giocatore, alterando in maniera drastica lo “status-quo” ritenuto inviolabile del gioco originale uscito nel 1997.

 

Si tratta di “INTERmission”, un’avventura concisa quanto densa nel suo adrenalinico svolgimento che ci pone al controllo della giovane, entusiasta e irresistibile Yuffie Kisaragi, la Ninja di Wutai che viaggia fino a Midgar per sottrarre alla multinazionale Shinra una Materia ( energia cristallizzata che permette l’utilizzo della magia) dal potere ritenuto devastante.

final fantasy vii remake 3 final fantasy vii remake 3

 

GRAZIA IPERCINETICA

Controllare Yuffie durante i combattimenti è come gestire in tempo reale le coreografie di una danzatrice che mima i gesti marziali e impossibili di una guerriera, tramutando la furia in grazia, in ebbrezza del movimento. Talvolta sembra quasi di non percepire le mosse di Yuffie, che il nostro sguardo non le razionalizzi e le conceda una forma, come quando si osserva un rapido movimento ondoso sulla risacca.

final fantasy vii remake 5 final fantasy vii remake 5

 

Eppure, mentre siamo sull’orlo di essere travolti dall’astrazione, ecco intuire e decodificare l’arte marziale della fanciulla, inizialmente abbigliata con il comico costume di uno pseudo-orsacchiotto Moogle.

 

Yuffie non combatte da sola con i suoi shuriken ma sarà da un certo punto accompagnata da Solon, guerriero armato d’asta monacale e grave di un tragico passato. Al contrario di ciò che avviene nell’episodio principale non possiamo tuttavia cambiare protagonista durante gli scontri ma, cosa che esalta ancora l’idea di condurre una danza, abbiamo la possibilità di “ordinare” a Solon di agire in sinergia con Yuffie.

 

final fantasy vii remake 6 final fantasy vii remake 6

Trascorreremo soprattutto per luoghi già visti, rinfrescati tuttavia dalla potenza di Playstation 5 e dal nuovo punto di vista; quindi l’esperienza risulta  fresca e irrinunciabile,  grazie anche alla velocità con cui si affronta il viaggio di Yuffie, un moto che stravolge il ritmo già esperito trasformandolo nel motore di una musica diversa per occhi e dita.

 

final fantasy vii remake 7 final fantasy vii remake 7

NARRATIVA MUTANTE

Ci vogliono dalle sei alle dieci ore per giungere alla sorprendente fine di INTERmission, dipende dalla difficoltà scelta, da quanto siate contemplativi e dalla volontà di completare le missioni secondarie, alle quali va aggiunto il mini-gioco dedicato a Fort Kondor, che chi scrive non considera coinvolgente in una maniera particolare, con le sue dinamiche strategiche superficiali, ma che potrebbe comunque dilettare altri giocatori.

 

final fantasy vii remake 8 final fantasy vii remake 8

Sebbene nelle fasi iniziali questa espansione possa risultare un semplice e spassoso “divertissement”, poco dopo la sua trama decolla e senza mai rinunciare a parentesi ironiche e ispirate, si fa epica, coinvolgendo la “contemporanea” epopea principale di Cloud e delle sua compagnia con i loro formidabili antagonisti, dai periferici e trasandati ma così vitali sobborghi popolari di Midgar fino ai più segreti laboratori della Shinra.

 

final fantasy vii remake 9 final fantasy vii remake 9

Può risultare inevitabile, per chi amò il Remake uscito per Playstation 4, desiderare di rivivere le trascorse emozioni nella nuova veste luccicante di Playstation 5 e cominciare così da capo il gioco intero che, è innegabile, risulta ancora più bello, godibile e potente sulla nuova console.

 

Chissà allora se giungendo di nuovo al tanto discusso finale il pubblico non intuisca che quel grande, vituperato e inedito mostro gigante non sia che l’ombra allegorica dei giocatori conservatori, da sconfiggere affinché Final Fantasy VII Remake non si sostituisca al capolavoro originale ma lo affianchi, contrappuntando quell’antica grandezza di pochi pixel con una rivoluzionaria e imprevedibile.

 

final fantasy vii remake 10 final fantasy vii remake 10

Riusciremo questa volta a scongiurare quella nota tragedia che sconvolse i giocatori dal 1997 in poi? Non ci è dato ancora di sapere. Ma sarebbe una cosa dolce, anche se là fuori c’è sempre Sephiroth con la sua lunga katana assetata di vendetta dissennata e morte. È tutta una questione di fato, ed è così romantico avere la possibilità

final fantasy vii remake 13 final fantasy vii remake 13 final fantasy vii remake 12 final fantasy vii remake 12 final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake FINAL FANTASY VII REMAKE FINAL FANTASY VII REMAKE FINAL FANTASY VII REMAKE FINAL FANTASY VII REMAKE final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake final fantasy vii remake 11 final fantasy vii remake 11

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?