Mario Pizzi da Zagarolo
Gabriella Sassone per Dagospia
Noti per avere il braccino corto e per gozzovigliare ogni sera a scrocco, passando da un vernissage a un ricevimento senza mai mettersi le mani in tasca, stavolta i presenzialisti puri&duri e le damazze salottiere che non sanno stare una sera in casa a guardare le Antonelle Clerici, hanno aperto il portafoglio pur di attovagliarsi alli mejo posti all'Excelsior.
Perchè, per fortuna, anche in tempi di crisi e ristrettezze economiche aiutare con qualche centone chi sta peggio di noi ci fa sentir meglio, almeno con la coscienza. Del resto, basta rinunciare ad una seduta dal parrucchiere, che ormai costa come un gioiello, per sentirsi più buoni.
Così, dopo l'anteprima mondiale charity del film di Woody Allen (dove i ricchi&famosi hanno sborsato 100 euro per ridere di loro stessi e di questa Italietta messa alla berlina dal regista newyorkese ribattezzato Woody "DuPallen"), pur di esserci, i soliti ignoti hanno versato 250 euro a coppia per il Galà delle Margherite.
Festone di primavera organizzato dal 1987 dall'infaticabile Bianca Maria Caringi Lucibelli. Stavolta, i fondi raccolti sono andari all'Istituto Leonarda Vaccari, presieduto da Saveria Dandini De Silva. Ovvero la sorella della più nota Serena, la signora dal divano rosso ormai relegata a La7, presente alla serata.
Gentile e sorridente con tutti. Le dame romane, inutile dirlo, hanno fatto a gara nello sfoggiare gli abiti da gran soirèe più eleganti, più sbrilluccicanti, più colorati come la primavera, più d'effetto, in un tripudio di gioielli e di ciglia finte da Drag Queen.
STEFANO E DANIELE TRALDITra le pervestite, trionfale Dani del Secco d'Aragona abbigliata come una bambola, la figlia Ludovica e l'amica del cuore Sara Jannone che si sono rivolte a colpo sicuro al loro idolo dell'ago e del filo, lo stilista partenopeo Luigi Bruno, di cui sono le testimonial preferite.
SERENA DANDINIAd accogliere gli ospiti e farli immortalare nella hall dell'albergo per la classica foto di rito, il press agent Emilio Sturla Furnò, in smoking d'ordinanza, come gran parte dei maschietti. Dopo il cocktail di benvenuto, lunghissime performance musicali dell'orchestra "I mandolinisti di Parma e Bologna", seguite dalle esibizioni di canto lirico del soprano Paola Sanguinetti e del tenore Massimiliano Drappello.
Il tutto è durato veramente troppo a lungo. Tanto che i saloni della cena si sono aperti dopo le 23, quando molti rischiavano lo svenimento per calo di zuccheri e la bresaola servita per antipasto si stava annerendo e indurendo nei piatti, pronti da due ore. Per cui il vero dilemma è stato: addentarla o no? La fame, in realtà, a quell'ora era troppa... dunque... ben venga anche una bresaola-suola di scarpa!
STEFANIA CORRADETTI SAVERIA DANDINI DE SILVA CRISTIANA DEL MELLE E MONSIGNORACome una manna dal cielo su cui buttarsi sono stati visti poi la lasagnetta ai carciofi, l'arrosto con verdurine e il babà allo zabaione. Tra le prime ad arrivare, Alda D'Eusanio (alla prima uscita dopo l'incidente automobilistico di cui è stata vittima) scortata da Anadela Serra Visconti, Valeria Fabrizi con la figlia Giorgia Giacobetti, Enrico Montesano con la moglie Teresa, Anna Fendi, Erminia Manfredi, l'attrice Eleonora Sergio, Maria Monsè col marito Salvatore Paravia.
Baciamani vari all'ambasciatore d'Austria Christian Berlakovitz, l'ambasciatore italiano nel Principato di Monaco Antonio Morabito, il ministro dell'Uruguay presso la Santa Sede Boris Svetogorsky con la moglie Monica, l'ambasciatore d'Egitto presso la Santa Sede Lamia Mekhemar, il prefetto di Verona Perla Stancari.
E ancora, zoomando tra i tavoli addobbati con spettacolari alzate di margherite colorate, ecco Cesare Cursi, Alfredo Antoniozzi, Anna Zanella, Cristiana Paoletti del Melle col marito Paolo Vigevano, Marisa e Mario Stirpe, Daniela e Stefano Traldi, Umberto Masci, Andrea Quattrini, il dentista delle svippate Roly Kornblit, il marchese Giuseppe Ferrajoli con la fidanzata Olga. Immancabili, il giudice Antonio Marini con la moglie Elisabetta, i giornalisti Rai prezzemolini Attilio Romita e Stefania Giacomini.
RAMITA PIGNATELLI E PRINCIPE CARACCIOLO ORSINIGran finale tutti intorno alla mega torta a forma di margherita, poi balli scatenati e riffa con l'estrazione di ricchi cadeaux. Il tutto sotto l'attenta regia di Franco della Posta, marito di Donatella Pompadour. Non sono mancati battibecchi e simil crisi isteriche tra le dame che hanno fatto di tutto per rubarsi la scena, sgomitando davanti ai flash dei fotografi. Cosa non si fa per apparire!