Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
PROFESSOR SILVESTRI1 - TREMONTI (PDL), MANOVRA MONTI RECESSIVA E REGRESSIVA
(ANSA) - "Mi pare che attualmente gli effetti sulla crescita del Governo siano all'opposto. Mi sembra si teorizzi invece la decrescita. La manovra recessiva e regressiva ci ha portato alla recessione". Così l'ex ministro dell'economia Giulio Tremonti, ospite ad Agorà su Rai Tre inquadra gli interventi economici del governo Monti.
2 - TREMONTI, SI INFRANGE PENSIERO UNICO, POPOLI NUOVO NOE'
(ANSA) - "Dicono che parlo come gli indignati, ma fino agli anni ‘80 queste idee sulla democrazia, i popoli e la finanza erano patrimonio comune. Vedo segnali positivi, si sta infrangendo il pensiero unico. Ora presento il mio il libro, poi presenterò le idee del libro". Lo ha affermato Giulio Tremonti alla presentazione di 'Uscita di sicurezza', in cui sono intervenuti Giuliano Amato, il viceministro dell'Economia Vittorio Grilli, e Paolo Mieli. "Avete parlato dell'assenza, oggi, di un Noé o di un Roosvelt. Ma oggi ci sono i popoli, che sono i nuovi Roosvelt e Noé", ha detto Tremonti ad Amato e Grilli.
3 - ALFANO, TREMONTI CON BOSSI? NON SO, CHIEDETE A LUI...
(Adnkronos) - "Non lo so, non saprei dirle. Son convinto che se lei lo invitasse saprebbe spiegarlo benissimo". Lo dice il segretario Pdl Angelino Alfano a Lilli Gruber che nello studio di 'Otto e mezzo' gli chiede se Giulio Tremonti andra' con Bossi.
4 - CONTI PUBBLICI: GRILLI, NO NUOVE MANOVRE; ASPETTIAMO RISULTATO
(AGI) - Non ci sara' bisogno di nuovi interventi sui conti pubblici italiani per quest'anno. A ribadirlo e' il vice ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, a margine della presentazione del libro di Giulio Tremonti 'Uscita di sicurezza'. "Per ora le cose stanno andando bene come ci aspettavamo, abbiamo fatto riforme importanti e stiamo aspettando i risultati che spero non tarderanno ad arrivare", ha affermato Grilli.
5 - CRISI:GRILLI,NON E' VERO CHE ECONOMISTI NON L'HANNO PREVISTA
(ANSA) - Si ribella all'idea che gli economisti non siano stati capaci di prevedere la crisi, il viceministro per l'Economia, Vittorio Grilli. "Erano anni che puntavano il dito sui grandi squilibri globali come la bomba sottostante all'equilibrio economico mondiale, sono stati trattati come cassandre". "La reazione della politica è stata: non disturbiamo il giocattolo che funziona e hanno addirittura diminuito i controlli sulla finanza", ha aggiunto Grilli. "E' stata fatale la combinazione di una finanza affamata di denaro e una politica molto affamata di consenso. Sembrava che la globalizzazione e la finanza che la spingeva portassero ricchezza per tutti", ha concluso il viceministro.
6 - GRILLI, POLITICA HA GETTATO BENZINA SUL FUOCO
(ANSA) - "La politica ha fatto grossi sbagli negli ultimi anni, all'inizio non capendo cosa stava succedendo e buttando benzina sul fuoco (soprattutto negli Stati Uniti) e poi quando ha dovuto gestire la crisi (e questo soprattutto in Europa). Nei Consigli europei il dibattito non è stato sempre all'altezza. Ci si è ridotti a discutere di base-points e di spread mentre l'approccio passava da quello comunitario ad un numero sempre più ristretto di Paesi che prendevano le decisioni".
7 - GRECIA; GRILLI, DECISI PASSI FONDAMENTALI
(ANSA) - "Come sappiamo la situazione è difficile e nulla può essere dato per scontato. Ciò che è stato decido lunedì scorso a Bruxelles è un passo fondamentale verso la stabilizzazione della situazione della Grecia e per tutta l'Europa".
8 - CRISI: GRILLI, CAMBIO DI PASSO UE APPARE ANCORA UN PO' LONTANO...
(Adnkronos) - Il "cambio di passo" che l'Europa dovrebbe fare per uscire dalla crisi e' "ancora un po' lontano, ascoltando al dibattito della politica europea". Quello del "cambio di passo" e' un "auspicio di altissimo livello" come risposta alla crisi, ha detto il vice ministro dell'Economia spiegando che e' un auspicio e' contenuto nel libro di Tremonti.
Grilli ha anche spiegato di condividere i contenuti nel libro dell'ex ministro, con l'unica eccezione del ruolo giocato dagli economisti nelle fasi di avvento e sviluppo della crisi. "Almeno i miei colleghi, i macro-economisti, mettevano in guardia sul pericolo dei grandi squilibri. Una presa d'atto messa da parte con l'accusa: siete delle Cassandre", ha detto tra l'altro Grilli.