FOTO DI JESSICA ANSALONI - VIDEO BY RED RONNIE: www.youtube.con/letiziamoratti2015
volantin o contro il ventennale di dolce e gabbana1 - DAGOREPORT
Nonostante la forte crisi che li ha colpiti, Dolce e Gabbana non perdono la loro arroganza. Si sussurra che i nostri arroganti eroi dell\'ago e del filo avrebbero preteso dal Tg2 un servizio per i venti anni di carriera. Risutato: Mario Orfeo, direttore del Tg2, ha rispetto picche e loro per ripicca non hanno invitato Mariella Milani, \'senatore\' di moda del Tg.
Star presenti al party: Annie Lennox, Carine Roitfeld (Vogue France), Duffy, Eleonora Abbagnato, Eva Herzigova, Juliette Binoche, Rachel Weisz, Roberto Bolle, Morgan Freemann. Assente Naomi, ancora incazzata con Gabbana, reo di aver postato su Facebook le foto del party di compleanno della pantera...
Aspiranti star: Domenico Nesci (concorrente ultima edizione Isola Famosi), Clemente Russo (pugile napoletano che ha partecipato alla Talpa), Gianmarco Tognazzi con la mogle, Moran Attias, Tiziano Ferro.
2 - ROW REPORT/\"LA SCALA\" DEI 20 ANNI DI DOLCE&GABBANA UOMO
http://www.bookmoda.com/?p=1737 - (Ph. Kino)
Piazza della Scala movimentata come alla prima dell\'omonimo teatro (Sant\'Ambrogio). L\'occasione? La mostra a Palazzo Marino sui 20 anni della moda di Dolce&Gabbana Uomo. La scena, però, è sempre quella dei tempi di Mario Capanna: manifestazioni fuori e scialo dentro.
D&G PARTY: DFOLCE INTERVISTATO DA RED RONNIED&G PARTY: DFOLCE INTERVISTATO DA RED RONNIEFUORI: BASILIO FA UN TAPPETO DI VOLANTINI CICLOSTILATI
Dietro le transenne, il pubblico di curiosi che, cellulare alla mano, attende con ansia le celebrities, guarda - come si dice a Milano - \"i ricchi che mangiano il gelato\", si mescola agli incazzati che urlano: \"Basta con le pagliacciate e gli happy hour a Palazzo Marino\". I contestatori inalberano cartelli di protesta contro gli stilisti.
A mettere nero su bianco questa filosofia del dissenso, i volantini di Basilio Rizzo (consigliere comunale d\'opposizione al Comune di Milano) intitolati: \"Moda italiana conti esteri: meritano il tappeto rosso delle pubbliche istituzioni due tipi così?\" (vedi volantino).
DENTRO: D&G 4 ART DIRECTOR DELLA SCALA
All\'interno di Palazzo Marino, Letizia Moratti, l\'assessore Giovanni Terzi e Dolce e Gabbana in smoking, ricevono i loro ospiti. Il più amato dagli italiani? L\'attore Morgan Freeman con anelletto d\'oro all\'orecchio e proliferazione sul volto di nei/porri alla Bruno Vespa. Applauditissima, al motto di \"Brava, brava!\", Monica Bellucci in lungo nero. Tifo che mette in ombra l\'etoile Eleonora Abbagnato e Dj Francesco con abito nero e papillon rosso.
Dopo un giro alla mostra, tutta da sfogliare sugli iPad (ma Steve Jobs avrà contribuito a questo spot di stile?), gli invitati confluiscono nel cortile. Ed è meltin\' pot di ospiti d\'onore in smoking, alternativi in bermuda e giornalisti ancora in servizio dalla mattina con gli abiti smandrappati dalla pioggia.
D&G PARTY: MORATTI E FREEMANAl buffet però, non c\'è una goccia d\'acqua: solo cocktail a base di Martini Gold, il nuovo aperitivo firmato Dolce&Gabbana e intestato al loro ristorante, nonché imbottigliato in un flacone a 18 kt. \"A breve - dicono voci indiscrete - i due stilisti faranno lo spot di questo nuovo prodotto di nicchia\". Nel frattempo, il Comune di Milano stende i tappeti rossi, anzi persiani, all\'operazione. Ma soprattutto, al talento mediatico di due creatori che dovrebbero fare i direttori artistici della prima della Scala.
D&G PARTY: HERZIGOVA D&G PARTY: MORATTI E FREEMAN4 - LETTERA DI LETIZIA MORATTI A DAGOSPIA: \"DOLCE & GABBANA PAGHERANNO TUTTE LE SPESE DEL PARTY\" (MA SULL\'INDAGINE FISCALE PER EVASIONE, NULLA)
Caro Dago,
volevo fare alcune precisazioni in merito a un articolo di stampa pubblicato con grande evidenza sul tuo sito sui festeggiamenti a Palazzo Marino per i 20 anni di attività di Dolce e Gabbana.
Tutti i costi relativi all\'evento sono a carico dell\'Azienda e non certo dell\'Amministrazione.
Nel dettaglio, i tributi relativi a tassa di pubblicità e occupazione del suolo pubblico, quest\'ultima ridotta come da regolamento poiché considerato un\'evento di interesse per la Città, a carattere culturale e non commerciale. D\'altronde, fosse stato considerato puramente commerciale, non avremmo potuto nemmeno concedere Palazzo Marino, e tantomeno il Patrocinio di Giunta.
Dolce e Gabbana pagheranno poi tutti gli oneri relativi agli straordinari del personale dell\'Amministrazione in servizio sull\'evento, in particolare le ore di servizio della Polizia Locale. L\'Azienda provvederà al pagamento dei costi relativi agli interventi straordinari di ATM per deviare la viabilità dei mezzi pubblici, al fine di agevolare il traffico, ma soprattutto per mettere in sicurezza l\'area interessata dall\'evento, comunque aperta al pubblico.
D&G PARTY: RACHEL WEISZD&G PARTY: RAMAZZOTTI E RED RONNIEVoglio anche smentire che le spese per la corrente elettrica siano a carico del Comune: l\'Azienda utilizzerà un proprio generatore di energia elettrica per alimentare le tecnologie delle installazioni.
Non solo.
L\'Azienda ha già firmato una lettera d\'intenti per finanziare il restauro della Sala del Trono a Palazzo Reale, per un ammontare stimato tra i 300 e i 400 mila Euro. E alcune delle tecnologie multimediali utilizzate per i festeggiamenti potrebbero essere poi date in usufrutto gratuito all\'Amministrazione, per le proprie iniziative di comunicazione e immagine.
Infine vorrei sottolineare l\'aspetto più importante che non è stato messo nella giusta evidenza. Palazzo Marino, ancora una volta, si apre alla città, ai milanesi che possono gratuitamente visitare la mostra. Abbiamo intensificato in questi anni iniziative, convegni, mostre e dibattiti per dare un forte segnale: quello di avvicinare sempre di più i cittadini alle Istituzioni.
D&G PARTY: LA FIGLIA DI GELFOF E MORATTIIn questi giorni non solo Palazzo Marino è aperto ma anche la Triennale che festeggia i 100 anni di Zegna.
Ricordo con rammarico che Valentino fece una grande festa a Parigi e non nella città italiana che lo aveva accolto. Milano è una città aperta, accogliente e riconoscente. Milano è la moda. Dolce e Gabbana a Milano hanno coronato i loro sogni. E ora Milano, grazie anche a loro, vuol far sognare tutti i milanesi.
LETIZIA MORATTI
SINDACO DI MILANO