Flavia Fiorentino per il \"Corriere della Sera - Roma\"
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
La couture sposa l\'attualità con l\'abito antistalking di Giada Curti: una gonna di veli a strati e sul corsetto, ricamato in swarovski, il numero 612bis, la legge che punisce gli stalkers. Cucita sulla cintura gioiello, una tasca in seta: è un contenitore a sorpresa dello spray urticante. Ancora donne fiore, colorate e calde come i girasoli e gli iris di Van Gogh, le donne di Renato Balestra che ieri hanno chiuso la settimana di AltaRoma nel complesso monumentale di Santo Spiritio in Sassia.
PAOLO VIGEVANO CRISTRIANA DEL MELLEAll\'Eur, invece, in serata, protagonisti i suoni realizzati da otto ricamatrici con la tecnica del Crochet de Lunèville su telaio «amplificato» e collegato a un computer, nella performance di Sylvio Giardina e Raffaele Granato. Alla presentazione della collezione di Giada Curti nel suo atelier di piazza di Spagna, ha voluto partecipare anche Isabella Rauti, moglie del sindaco Alemanno che sta portando avanti la proposta di sportelli antistalking presso le Asl e un Osservatorio sul fenomeno. «Apprezzo l\'iniziativa di questa giovane stilista con il suo abito-denuncia. Il contrasto allo stalking comincia nel vissuto quotidiano di tutti. Ammirevoli i creativi che intrecciano le proposte della moda con le emergenze sociali» .
PAKLIN WIFEDa Balestra, che ha festeggiato i 150 anni dell\'unità d\'Italia con una colonna sonora interamente di musica italiana, in passerella tre bellezze nostrane: Debora Salvalaggio, Giulia Nicole Magro, seconda a Miss Italia, e la Miss Eleganza Giulia Di Quinzio. Una serie di abiti richiama gli anni Settanta, con modelli a trapezio lavorati con inserti di plastica trasparente, abbinati a stivali con stiletti dello stesso materiale, ricamati come i vestiti con strass e paillettes.
MARTINE BARNHEIM ORSINI VALERIA LICASTROIn chiusura della manifestazione, il presidente di AltaRoma Sivia Venturini Fendi ha definito «vincente» l\'aver messo «al centro delle strategie progettuali i valori dell\'alto artigianato, fortemente presenti nella vocazione territoriale, e il lavoro dei giovani talenti, orientati a produzioni piccole ma preziose» . Venturini Fendi ha infine definito «importante e necessaria» la creazione di un museo della moda a Roma «per le prospettive che apre in termini di turismo, formazione e valorizzazione del made in Italy» .