Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
(ASCA) - Valorizzare il contributo apportato da personalita' del mondo dell'arte e della cultura alla crescita di una coscienza etica e sensibilizzare imprese e opinione pubblica sui temi legati alla responsabilita' sociale e alla sostenibilita'. Questa la principale finalita' del Premio Anima, ideato da Anima per il sociale nei valori d'impresa, Associazione non profit promossa da Unindustria.
Pina e Desire Colapietro Zingaretti Alemanno Abete Florio Regina CremonesiLa giuria presieduta da Luigi Abete ha premiato i vincitori nelle categorie Cinema, Giornalismo, Letteratura, Musica e Teatro. Per dare un segnale di vicinanza alle imprese e alle popolazioni emiliane colpite dal sisma dello scorso maggio, inoltre, verra' conferito un Premio Speciale ad un'azienda emiliana distintasi per l'impegno dimostrato nelle attivita' di ricostruzione, a sostegno della crescita e dello sviluppo.
I vincitori di questa edizione sono: per il cinema ''Cesare deve morire'' di Paolo e Vittorio Taviani, per il giornalismo ''Mai nate'' di Anna Meldolesi, per la letteratura ''Se ti abbraccio non aver paura'' di Fulvio Ervas, per la musica Niccolo' Fabi e Saba Anglana, per il teatro ''Muri. Prima e dopo Basaglia'', regia di Renato Sarti e interpretato da Giulia Lazzarini. Il premio speciali all'azienda emiliana sara' assegnato alla Aries.
Myrta Merlino e Luigi AbeteLa Presidente di Anima, Sabrina Florio dichiara: ''Anche quest'anno il Premio Anima ha voluto dare voce a tematiche importanti e complesse, richiamando intorno a se' personaggi del mondo della cultura, dell'arte, dell'economia, dell'imprenditoria e della politica italiana. Un riconoscimento per quegli artisti ed intellettuali, ma anche per tutte le persone che dimostrano una sensibilita' crescente verso il sociale, sostenendo cause ed esprimendo scelte socialmente ed eticamente responsabili.
Giovanna Melandri e Paolo FerrariUn Premio dunque che, nonostante la difficile congiuntura che stiamo vivendo, continua a ribadire l'importanza dell'etica, della responsabilita' sociale e della sostenibilita', concetti che ad alcuni possono sembrare marginali, ma che al contrario, rappresentano con molta probabilita' una delle chiavi di volta essenziali per superare questo complesso momento di crisi economica e sociale''.
Don Dante Abete Fabi Florio