Roberta Petronio per \"Il Messaggero\"
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
Un libro scritto a quattro mani, l\'incontro di due vite e due mondi diversi. Hanno lavorato insieme per tre lunghi anni, Sonia Raule e Vasken Berberian, dividendosi fra la Puglia e l\'Armenia, prima di dare alle stampe «Come sabbia nel vento», romanzo che intreccia le vite di una giovane profuga e di una brillante giornalista. La presentazione, nella Biblioteca Angelica di piazza Sant\'Agostino, all\'ora del cocktail.
SONIA RAULE COAUTORE LIBRO VASKEN BARBERIAN«Abbiamo in comune un\'immaginazione molto visiva» confessa subito Raule, produttrice di film d\'autore al debutto nel ruolo di scrittrice. E Berberian è regista tv, oltre che ingegnere spaziale. «Un\'opera quasi cinematografica», aveva commentato lungimirante Melania Rizzoli, al tavolo dei relatori con Lucia Annunziata e Giuseppe Scaraffia.
SAONIA RAULE GIANCARLO BOSETTIAnche il parterre somiglia ad un set. Ecco Lella Bertinotti che scambia saluti affettuosi con la marchesa Sandra Verusio, e Mario D\'Urso che entra a grandi passi nel settecentesco Salone Vanvitelliano, preceduto da Valeria Licastro e Anselma Dell\'Olio. Sabrina Colle non passa inosservata. Rita Rusic siede invece discreta nelle ultime file, come il presidente della Fondazione Maxxi Pio Baldi. Flash a raffica per l\'ambasciatore tedesco Michael H. Gerdts e la moglie Stefanie Rau, accolti da Franco Tatò.