Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
FABRIZIO CICCHITTODal "Corriere della Sera"
MAURIZIO SACCONI«Noi crediamo. Viaggio nella meglio gioventù italiana». Con una grande manifestazione all'Aranciera di San Sisto, a Roma, Giorgia Meloni lancia la sua prima fatica letteraria, edita da Sperling & Kupfer. Due suonatori di sax, esibizioni di ballerine e un parterre d'eccezione: Angelino Alfano, Fabrizio Cicchitto, Gaetano Quagliariello e Renato Brunetta, ma anche Anna Falchi e Massimo Giletti.
Il libro della 35enne ex ministro della Gioventù racconta la storia di undici ragazzi di oggi (tra i nomi famosi c'è Federica Pellegrini) e di uno di ieri, Goffredo Mameli: «È una sorta di manifesto che deve servire per ricordarci che la Nazione è la somma di quello che ciascuno fa. È la somma di tutti noi».
GIORGIA MELONI MASSIMO GILETTI GIORGIA MERLONI ANGELINO ALFANOLa Meloni crede nei giovani «che non mollano» e non condivide le dichiarazioni di Fornero e Cancellieri sul posto fisso: «I giovani in Italia sono gli unici che non rincorrono il mito del posto fisso. La battuta andrebbe girata al sistema bancario, monotono nel chiedere, a chi chiede un mutuo, la busta paga dei genitori. Servono più risposte e meno frasi di circostanza».